Grosseto: la rosa a disposizione di Magrini

Con 7 reti segnate in 15 partite il Grosseto vanta attualmente il poco edificante primato di peggiore attacco di tutto il girone. I biancorossi hanno conquistato una sola vittoria fino ad ora, in casa della Viterbese, un dato che li inchioda all’ultimo posto del raggruppamento proprio in coabitazione con i laziali.

Reparto difensivo – Il portiere titolare è Barosi (’00), in biancorosso per la terza stagione consecutiva. Le colonne portanti della retroguardia sono i due grossetani doc: capitan Ciolli (’89), centrale bravo in elevazione, e il roccioso Gorelli (’91), quest’ultimo ai box per infortunio; entrambi sono stati protagonisti di tutta la scalata dall’Eccellenza. In alternativa ci sono Salvi (’99) e il giovane Siniega (’01). Sulle corsie laterali spazio invece da una parte a Raimo (’99), elemento abile in fase di accompagnamento all’azione, noto anche per essere il nipote di Aldo Agroppi, mentre a sinistra giostrano l’ex Roma Semeraro (’01) e lo scuola Juventus Verduci (’02).

Centrocampo – Gli enfant du pays sono anche nella linea mediana. Quello con i trascorsi maggiori è Cretella (’94), centrocampista di temperamento, con buone doti di inserimento e anche uno spiccato senso del gol, l’altro è Fratini (’97), elemento più geometrico e propenso alla costruzione. Anche loro due hanno contribuito a riportare il Grifone nei professionisti partendo dall’Eccellenza. Il reparto può vantare anche giocatori di qualità ed esperienza come il croato Vrdoljak (’93), pericoloso sui calci da fermo, e l’ex Giana Erminio Piccoli (’97). Completano la mediana il figlio d’arte Serena (’99), il mediano Artioli (’01), arrivato dal Sassuolo in prestito, e il trequartista scuola Cagliari Marigosu (’01).

Attacco – Un ruolo di rilievo nel reparto offensivo lo rivestono Arras (’98), esploso lo scorso anno alla Pianese, attaccante dotato di buona fisicità e pericoloso negli ultimi sedici metri, Moscati (’92), punta mobile e abile a dialogare con i compagni, e Dell’Agnello (’92), centravanti di struttura e utile alla manovra. Come esterni ci sono invece due elementi che il diesse Giammarioli conosce bene: De Silvestro (’93), mancino formatosi nel settore giovanile della Juventus, reduce dalla parentesi a Gubbio, e Ghisolfi (’02), arrivato in prestito dalla Cremonese. Recentemente è tornato in biancorosso il grossetano Boccardi (’96), anche lui protagonista del doppio salto dall’Eccellenza. Completa il reparto il giovane Scaffidi (’01). (Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol – Foto: Facebook Us Grosseto 1912