Giornata cruciale, da dentro o fuori
Oggi, con molte probabilità, ma con nessuna certezza, potrebbe essere finalmente il giorno in cui il Siena conoscerà la categoria in cui affronterà la stagione 2021-22. Il TAR del Lazio ha respinto il ricorso del Chievo e Gravina ha già deliberato la riammissione del Cosenza e, sempre ieri, sono stati discussi i ricorsi della Sambenedettese e del Carpi anche se quest’ultima società sembra che non l’abbia presentato. Oggi dovrebbe toccare a Casertana e Novara. Dal Piemonte arriva un’altra voce clamorosa: il Novara ancora non avrebbe ancora presentato il ricorso. La situazione è ancora ingarbugliata, ma il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, non può andare ancora per le lunghe e una decisione dovrà pur prenderla a breve.
La serie C è l’unica categoria ancora sospesa nel limbo: ancora non sono stati definiti né i gironi né, tantomeno, i calendari e l’inizio della stagione è ormai alle porte. Se il TAR applicherà alle società di serie C gli stessi principi di giudizio utilizzati con il Chievo a quelle della terza serie, le quattro escluse dal Collegio di Garanzia del CONI, dovrebbero rimanere fuori dai giochi lasciando via libera ai ripescaggi. Il Latina già festeggia il ritorno in C, Lucchese, Andria, Siena e Fano (o Pistoiese) sono pronte a seguirla, ma tutto dipenderà dal responso del TAR e da Gravina. Il tempo stringe e il campionato incombe, è arrivato il momento delle decisioni e di lasciare da parte ogni inutile tentennamento. Come finirà? Un’idea ce l’avrei anche, ma la tengo per me, fino a quando non avrò tra le mani il documento ufficiale firmato da “Re Tentenna”, Gabriele Gravina. (NN)
Fonte: FOL