GIAMPAOLO: SIAMO SERENI E IL LAVORO CI PREMIERA'

Rossettini ancora differenziato difficile stabilire i tempi del suo totale recupero, Jajalo, impegnato con l’Under 21 croata, tornerà domani. Per tutti gli altri, normale amministrazione: è Marco Giampaolo a illustrare le condizioni della Robur dopo la pausa di campionato e in vista della trasferta di domenica a Parma.

Psicologicamente come stanno i bianconeri?
La squadra ha lavorato bene in questa settimana, sul piano dell’impegno e della qualità. E’ serena, consapevole che se non si risparmia, come sta facendo, prima o poi coglierà i frutti di tanta fatica. Sono tutti molto partecipi. I ragazzi la vedono meno nera di chi sta fuori, non ci sono segnali di nervosismo. Sul piano del lavoro questo è il miglior gruppo che abbia mai avuto: ha disponibilità, spirito, si allena a testa bassa per migliorare. Loro sanno che dando tutto arriveranno i risultati.
Gerolin, in settimana, ha detto che vi siete parlati e che è tutto chiarito…
Non so a che cosa si riferisse, cosa avevamo da chiarire. Da un anno e più che sono qua, non abbiamo mai avuto incontri ufficiali, ‘riunioni tecniche ufficiali’. In settimana abbiamo parlato, come facciamo sempre, su come stanno i ragazzi, su come li vediamo, su argomenti generali. Ma senza sedute plenarie.
Come vede la sua prossima avversaria?
Il Parma ha cambiato molto rispetto all’anno scorso. Ha costruito un organico che è la perfetta sintesi di esperienza e giovani investimenti. E’ una squadra in salute, ha ottenuto ottimi risultati. Psicologicamente sta bene: dopo la battuta d’arresto con il Cagliari è andata a riprendersi punti a Genova contro la Samp. In difesa è una squadra molto muscolare, fisica, con giocatori come Panucci, Paci e Lucarelli. Davanti ha qualità: Biabiany, Paloschi, Bojinov, Amoruso.
Amoruso…
Un ottimo giocatore, uno che sente il gol. L’anno scorso la nostra squadra aveva bisogno di mobilità, di velocità. A Parma gioca più indietro, con Biabiany che è bravo nel dare profondità. Amoruso ha esperienza, il suo mestiere lo conosce.
Ritroverà anche Galloppa.
Lo conosciamo bene tutti. Conosciamo bene la sua generosità e la sua serietà professionale. E’un ragazzo di grande disponibilità, intelligente, molto posato, che ha una testa pensante importante, nonostante l’età. Sta facendo un ottimo campionato, ma su di lui non ho mai avuto dubbi.
Daniele ha dichiarato che lei è il tecnico che lo ha fatto crescere più di ogni altro.
Mi fa piacere. Avevamo un ottimo rapporto senza che ci parlassimo poi molto. Il non detto, per me, vale più del detto. Quando per un periodo ha avuto una leggera flessione sul piano fisico ho continuato a farlo giocare: un giocatore come lui non si risparmia mai e sai che ci puoi contare sempre.
Ce lo vede nell’Inter?
Galloppa è maturato tantissimo negli ultimi anni. Adesso è un giocatore giovane, ma con tante presenze sulle spalle: sa cos’è una partita, le sensazioni e le emozioni di una partita. Sa gestire i momenti. Il salto di qualità lo può fare senz’altro, è ancora molto giovane, ma ne ha tutte le possibilità.
Il Parma, secondo lei, è nella posizione di classifica che gli spetta?
Il campionato è lungo, credo sia presto per dire quale sia effettivamente la forza delle squadre da metà in classifica in giù. In questo momento il Parma sta bene e i risultati gli stanno dando ragione. Ma ogni partita va giocata sul campo e domenica mi aspetto una buona prova da parte della mia squadra. Poi vedremo come andrà a finire. (Angela Gorellini)

Fonte: Fedelissimo on line