GDS – Entella e Siena all’attacco. Tommasi: “La B si fermi”

Aggiornamento sulla via dei ricorsi per riaprire i ripescaggi in B: l’Entella ha inviato a Coni, Figc e Lega B formale richiesta di ammissione come ventesima squadra, il Siena ha affidato all’avvocato Antonio De Rensis parole di fuoco: «Fabbricini pensa di essere un imperatore romano e cambia un articolo della Costituzione del calcio, che però va cambiata con tre quarti del Consiglio federale. L’Impero romano è finito da tempo, questo si chiama abuso d’ufficio e Fabbricini ne risponderà». Più misurato il nuovo appello di Damiano Tommasi, presidente dell’Aic: «La Lega Pro intende iniziare soltanto dopo il pronunciamento del Collegio di garanzia (7 settembre, ndr), speriamo che avvenga lo stesso anche per la B: il rischio è di trovarsi in sovrannumero magari con ricorsi persi o con l’ammissione di società a torneo in corso». Lunedì l’Aic riunirà i rappresentanti delle 19 società di B per valutare lo sciopero. «Sempre che riescano a liberarsi degli allenamenti» fa notare il leader dell’Aic con sarcasmo. Amareggiato invece il commento di Roberto Fabbricini: «Lo sciopero è una parola bruttissima nel calcio, mi stupirebbe se alcune società di B fossero d’accordo. Sono o no le stesse che ci hanno chiesto di non ripescare?».

Fonte: La Gazzetta dello Sport