GALLOPPA E A PARMA, MA IL CUORE E A SIENA
Daniele Galoppa non riesce ancora a dimenticare la sua esperienza di Siena e non perde occasione di riferirsi ai suoi due anni e mezzo trascorsi allombra della Torre del Mangia.
Lo fa con il consueto garbo, con lintelligenza che lo contraddistingue, ma Siena, il Siena e i tifosi bianconeri sono sempre di più nei suoi ricordi e nel suo cuore.
«Devo ancora realizzarlo del tutto questo passaggio. A Siena ero come in famiglia. Sono stati due anni e mezzo, dove abbiamo centrato tre salvezze bellissime, quindi come non ricordare positivamente questa esperienza.
Sul trasferimento al Parma precisa: «Quando sono partito per le vacanze dissi che avrei lasciato Siena solo per una squadra che avesse lottato per obiettivi più ambiziosi, e magari qualcuno oggi si può domandare il perché della mia scelta. Posso dire che ci sono state diverse motivazioni visto che il Parma è una squadra che mi ha voluto fortemente, che mi ha cercato più volte e che si è presentata con una richiesta concreta, importante anche per il club che aveva una certa necessità di far quadrare i bilanci».
Fonte: Fedelissimo Online