Focus sull’avversario: lo Scandicci
Una lunga militanza di quasi un ventennio nel campionato di Serie D si è interrotta alla fine della passata stagione, quando negli spareggi playout per mantenere la categoria non è bastato uno 0-0 contro il Crema. Per lo Scandicci non è stato facile ripartire dall’Eccellenza, soprattutto per la situazione con cui la società del presidente Fabio Rorandelli si è trovata a fare i conti. Dallo scorso luglio, infatti, il sodalizio fiorentino ha dovuto individuare una nuova casa, dal momento che l’amministrazione comunale ha dismesso l’area in cui sorgeva lo stadio “Turri” per costruirvi una scuola. Una mazzata per la società e per i tifosi, che imputano all’amministrazione di non aver ristrutturato il campo di gioco “Bartolozzi”, impianto in cui attualmente lo Scandicci disputa le gare casalinghe, né di aver rifatto quello di San Giusto, in cui sarebbe dovuto sorgere il nuovo stadio.
Malgrado tutte queste complicazioni, la società ha avuto la forza di andare avanti senza trascurare il progetto sportivo, ripartito in estate con un nuovo ciclo. Per la parte tecnica è stata data ancora più centralità al direttore generale Claudio Davitti, che nella stagione 2020/21 sedeva in panchina come allenatore quando i blues affrontarono la Robur. Il dirigente, da anni uomo di riferimento dello Scandicci, ha affidato la guida tecnica della squadra ad Andrea Fattori, classe ’84, promosso tra i grandi dopo aver condotto gli Allievi Regionali blues. Oltre ad aver giocato a buoni livelli per tante stagioni (incontrò anche la Robur da avversario nel 2014/15 quando vestiva la maglia del San Donato Tavarnelle), Fattori è anche figlio d’arte, visto che suo padre Sauro è stato attaccante, tra le altre, di Fiorentina, Atalanta e Palermo.
Lo Scandicci presenta una delle rose più complete di tutto il raggruppamento. Tra i punti di forza del reparto arretrato c’è il portiere Lampignano (’97), ex Colligiana, e i difensori Frascadore (’00), alla settima stagione con la maglia blues, e Lastrucci (’93). A centrocampo invece spiccano Sinisgallo (’00), anche lui da oltre un lustro con lo Scandicci, Ammannati (’93), ex Badesse e già autore di tre reti in stagione, e il forte Poli (’99). Di tutto rispetto anche il reparto avanzato che può contare sulla capacità realizzativa Del Pela (’00), una media di quasi un gol a partita fin qui, e del suo compagno di reparto Vezzi (’92). (Jacopo Fanetti)
Fonte: Fol – Foto: Facebook F.C. Scandicci 1908