Focus sull’avversario: la Sinalunghese
La Serie D a Sinalunga è stata cercata e voluta in tutte le maniere e dopo un lungo inseguimento, che è durato oltre un anno, nel piccolo comune della Valdichiana quest’estate hanno finalmente potuto festeggiare il ritorno in quarta serie. Nella loro storia, i rossoblu non erano mai riusciti a prendervi parte, almeno fino a qualche anno fa. Infatti, il sogno di partecipare per la prima volta ad un campionato di carattere nazionale è diventato realtà al termine della stagione 2017/18: dopo essersi classificati quinta al termine della stagione regolare, la squadra allora guidata da Roberto Fani riuscì ad inanellare una serie di partite memorabili agli spareggi playoff, che culminò con l’apoteosi nella doppia sfida con il Classe Ravenna, al termine della quale i rossoblu furono promossi in Serie D.
Durante la sua prima avventura la Sinalunghese ha forse pagato lo scotto della categoria e, nonostante una partenza incoraggiante, alla fine ha dovuto arrendersi alla matematica che la ha riportata in Eccellenza dopo un solo anno. La permanenza nel massimo campionato dilettantistico non fu possibile nemmeno attraverso richiesta di ripescaggio, perché la Sinalunghese risultò essere incredibilmente la prima esclusa nella graduatoria delle formazioni che ambivano a tale traguardo.
Rassegnatasi a dover ripartire dall’Eccellenza, nell’estate del 2019 la società ha deciso di confermare la base della squadra ed affidarla ad un allenatore emergente ma con alle spalle già diverse esperienze importanti come Simone Marmorini. Sotto la guida del tecnico nativo di Arezzo, la squadra si issa ad un passo dalla prima posizione, che sfuma definitivamente con lo stop del campionato; una beffa per i rossoblu, visto che al momento della sospensione la squadra si trovava seconda a -2 dal Badesse e con lo scontro diretto ancora da disputare all’Angeletti. Ma quello che la malasorte aveva tolto alla Sinalunghese l’estate precedente, si è materializzato quando in pochi se lo sarebbero aspettato. Infatti, grazie all’ammissione in sovrannumero del Siena, che ha obbligato la LND a ripristinare un numero totale pari di squadre, la Sinalunghese ha potuto coronare il sogno di tornare a battagliare nel campionato nazionale dilettanti.
Riuscire a raggiungere la salvezza sarebbe un’impresa ma la Sinalunghese, in questa prima parte di campionato, ha dimostrato di potersela giocare con tutte. Contro il Siena, mister Marmorini riproporrà il suo classico 4-3-3. I punti di forza della compagine rossoblu sono il portiere Marini (’94), il centrale senese Fanetti (’92) e il mediano Pietrobattista (’88); tutti e tre in passato hanno militato nel settore giovanile dell’AC Siena. Nel vivaio bianconero è cresciuto anche Redi (’94), il giocatore di maggior talento in casa Sinalunghese, che con la Robur si è anche tolto la soddisfazione di vincere il campionato e lo scudetto sei anni fa nella stagione della prima rinascita.
(J.F.)
Foto: Facebook UC Sinalunghese
Fonte: Fol