Focus sull’avversario: la Fermana
Al termine della stagione 1999/00, mentre il Siena si apprestava a ritrovare quella Serie B che mancava da oltre cinquant’anni, la Fermana concludeva tristemente il suo primo e fin qui unico campionato cadetto della sua lunga storia. Un’esperienza fugace nel calcio che conta, che i tifosi gialloblu ricordano con grande nostalgia visti i trascorsi degli anni successivi. Da allora la società marchigiana è passata attraverso due fallimenti e altrettante rifondazioni: la prima vide il club ripartire addirittura dal campionato di Prima Categoria, mentre quella più recente, risalente ad una decina di anni fa, fu scongiurata soltanto grazie all’acquisizione del titolo sportivo del Montegranaro, all’epoca appena neopromosso nel massimo campionato dilettantistico.
Il club canarino ha fatto il suo ritorno nei professionisti dopo la vittoria del campionato di Serie D nella stagione 2016/17. A guidare la squadra verso questo traguardo che mancava da dieci anni è stato Flavio Destro, padre di quel Mattia che qualche stagione prima si era consacrato a suon di reti nella città del Palio appena ventenne. Il tecnico torinese è rimasto in sella alla Fermana per tre stagioni prima di essere avvicendato e concludere così il suo lungo ciclo in gialloblu. Dal momento del suo ritorno in Serie C, comunque, la società marchigiana è sempre riuscita a portare a termine delle salvezze più o meno tranquille e sempre sul campo.
L’ultima in ordine temporale di queste non ha portato alla conferma di Giovanni Cornacchini in panchina. La scelta del dg e deus ex machina del club gialloblu Fabio Massimo Conti e del neo direttore sportivo Matteo Scala è ricaduta su un allenatore emergente come Maurizio Domizzi, reduce dall’esperienza al Pordenone all’esordio in Serie B. La partenza del tecnico romano non è stata però delle più incoraggianti così l’ex giocatore dell’Udinese, dopo aver collezionato un solo punto in quattro giornate, ha rassegnato le dimissioni. La società presieduta da Umberto Simoni non si è fatta trovare impreparata e si è cautelata con Giancarlo Riolfo, esperto tecnico ligure che nelle Marche aveva operato bene già ai tempi della Vis Pesaro. A lui il compito di traghettare la squadra verso la salvezza seguendo le orme dei suoi predecessori. (Jacopo Fanetti)
Fonte: Fol – Foto: youtvrs.it