Focus sull’avversario: il Gubbio

L’apoteosi del ritorno in Serie B, che a Gubbio attendevano da oltre sessant’anni, era stata effimera perché durata giusto il tempo di riassaporare la cadetteria senza nemmeno potercisi abituare. Una toccata e fuga nel secondo livello della piramide del calcio italiano che, di fatto, non permise alla formazione eugubina di incrociare la Robur: era il 2011, e mentre il Gubbio tagliava per la seconda volta nella sua storia quel traguardo, i bianconeri festeggiavano la seconda promozione in Serie A della loro storia con Antonio Conte alla guida.

È trascorso già un decennio da allora ma il caso ha voluto che sulla panchina dei rossoblu sieda ancora Vincenzo Torrente, l’artefice di quella storica promozione. Il tecnico nativo di Cetara è ormai alla terza stagione consecutiva con gli umbri dal momento del suo ritorno, e anche in questa sua seconda parentesi sta provando a mettere le basi per costruire qualcosa di storico. Da quando nell’ottobre del 2019 subentrò a Federico Guidi, ereditando una squadra penultima in classifica, la sua esperienza ha assunto un crescendo di risultati: nella stagione 2019/20 l’ex tecnico del Bari ha condotto gli eugubini ad una complicata salvezza, mentre il 12esimo posto dell’anno scorso è stato impreziosito dalla vittoria nel derby contro il Perugia, che mancava da quasi tre quarti di secolo.

Le condizioni per fare ancora meglio sembrano esserci anche in questo campionato, in cui il Gubbio ha le carte in regola per recitare un ruolo di primo piano. I rossoblu sono tutto fuorché una rivelazione: la squadra assortita dal direttore sportivo Davide Mignemi, infatti, annovera il giusto mix tra giovani ed esperti ed è fatta ad immagine e somiglianza di Torrente. I due si sono ritrovati in Umbria dopo la parentesi condivisa alla Sicula Leonzio, realtà in cui il giovane dirigente si è reso protagonista di un miracolo (portando la squadra di Lentini dalla Promozione alla Serie C), grazie all’intuizione del presidente Sauro Notari di puntare in estate sul rampante direttore sportivo. Intanto, gli eugubini proveranno ad entrare in zona play-off cercando ancora una volta di migliorare il risultato sportivo dell’anno precedente. (Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol – Foto: Facebook As Gubbio 1910