FINALMENTE E’ SERIE B

Le basi della squadra sono buone e bastano pochi innesti, che uniti alle grandi capacità e all’entusiasmo del nuovo tecnico Antonio Sala, fanno (a sorpresa) del Siena la prima della classe. Le prime avvisaglie si avvertono già in agosto nelle gare di Coppa Italia. Poi i bianconeri par tono in quarta e fanno letteralmente il vuoto dietro di loro. La squadra patisce un pò di stanchezza nel girone di ritorno dove qualche pareggio di troppo favorisce il riavvicinamento del Pisa. E proprio la società nerazzurra mette in scena un castello di carte e di falsità (l’ennesimo) che mirano a far condannare il Siena per illecito. La giustizia sportiva mette rapidamente in luce la verità e consente ai bianconeri di festeggiare una meritatissima promozione che riporta il Siena in B dopo 53 anni di assenza. Sulla scia dell’entusiasmo i ragazzi di Sala si aggiudica no anche la prima edizione della Supercoppa di C superando in due gare il Crotone vincitore del girone B della Ci. Su l’onda dell’entusiasmo per la storica promozione il mister e la squadra viene confermata e con l’entusiasmo alle stelle la tifoseria bianconera e la squadra iniziano uno cavalcata che li porterà a raggiungere la salvezza con due giornate di anticipo. A tempo di record viene realizzato l’adeguamento dello stadio Franchi. Nonostante tutto i dirigenti iniziano una lotta intestina a forza di denuncie e carta bollata che non promette niente di buono per il futuro in fatti raggiunta la salvezza ci aspetta un’estate drammatica dove si va avanti con contestazioni feroci ai dirigenti che culminano con l’irruzione in sede durante un cda. In questa confusione Sala ci lascia per Cagliari e con lui se ne vanno anche tanti giocatori di valore come Cavallo, Colasante, Arcadio e Tiribocci venduti per potersi iscrivere al campionato ma viene comunque ingaggiato un tecnico gradito alla tifoseria come Giuseppe Papadopulo e si parte per il secondo campionato di B con molto entusiasmo dovuto anche ad una coppa Italia grandiosa. IL MIRACOLO Si risolve la crisi societaria con la vendita delle azioni da parte di Ponte, Salvietti, Verdiani e Pianigiani all’altro socio Ing. De Luca con la decisiva mediazione del sindaco Cenni e la FISES. Ma il Siena va male la società latita la contestazione riesplode, viene esonerato Papadopulo con l’unica colpa di non essere riuscito a farsi arrivare quei rinforzi che chiudeva dall’estate, viene sostituito con Vincenzo Guerini ma anche lui fallisce e con 9 punti dalla salvezza viene richiamato Papadopulo, sono arrivati anche i rinforzi Cejas, Pinga, Jeda, Cavallo ed il Siena inizia una rincorsa incredibile infilando una serie di 5 vittorie consecutive e rientra in piena corsa e raggiunge la salvezza all’ultima giornata con la vittoria esterna su la Sampdoria.