Fabio Massimo Splendore ad Antenna Radio Esse
“Una delle operazioni più importanti di tutto il mercato è stata quella di Destro e il Siena c’era, assumendo lentamente una posizione centrale e alla fine quella più intelligente di tutti mediando le posizioni in campo. Il caso Bendtner è stato clamoroso, nessuno si poteva immaginare un accordo con l’attaccante dell’Arsenal e invece tutto è saltato solo perché all’ultimo si è inserita la Juventus, con un potere economico ovviamente diverso. Con Ze’ Eduardo e Rosina, il Siena ha completato un reparto molto competitivo per una squadra in lotta per la salvezza. Il mio giudizio sul mercato del Siena è positivo sia per i valori tecnici, anche se poi la risposta la darà il campo, sia per il ruolo centrale e di interlocutore in tante operazioni di mercato anche con grandi società”.
“L’attenzione al bilancio ormai è un obbligo per tutti, basta vedere quanto sia cambiato il mercato con le scelte di Milan e Inter. Il progetto del Siena però è interessante perché si è rivolto in tutti i campi a uomini che hanno una grande voglia di fare bene, a partire da un allenatore che a Lecce ha sfiorato l’impresa dimostrando di poter stare ancora in Serie A. E in un momento di rivoluzione del calcio italiano, facce nuove come quella del presidente Mezzaroma fanno bene e vanno guardate con grande simpatia”.