Fabbri agente di Maccarone: «pensa solo al Siena»
Vista la classifica della Robur, opinione diffusa nell’ambiente bianconero è che la società debba prendere atto dell’ormai quasi inevitabile retrocessione in B, iniziando a pianificare il futuro. La conferma che le dichiarazioni di presidente, allenatore e squadra non sono frasi di rito e che in casa Robur c’è la piena volontà di continuare a credere nell’impresa arriva però anche dal procuratore di Maccarone.
Raggiunto telefonicamente, Paolo Fabbri ha chiarito che il suo assistito non vuole ancora parlare di futuro e mercato. «Massimo — sottolinea Fabbri — sta vivendo una stagione strepitosa, dove gli riesce veramente tutto, anche le giocate più difficili. Non posso negare di averlo visto sotto tono nelle ultime tre partite, ma pensare che un attaccante si mantenga ad altissimi livelli per 38 gare è impossibile. Il ragazzo, comunque, ha raggiunto una maturità incredibile».
Fabbri ogni sorta di incontro con la dirigenza bianconera e spiega la netta presa di posizione di Big Mac: «Non sono assolutamente in grado di anticipare cosa succederà tra qualche mese. Il futuro di Massimo verrà discusso soltanto a campionato concluso. Non ho ancora affrontato la questione con il presidente Mezzaroma per il semplice motivo che è stato Maccarone a chiedermi di aspettare maggio. Ho provato a domandare al ragazzo quali fossero le sue intenzione, ma mi ha risposto che adesso vuole pensare soltanto a chiudere nel migliore dei modi la stagione con la maglia del Siena. Un atteggiamento che denota grande professionalità ed attaccamento alla città. Massimo è innamorato di Siena e per ora non ha intenzione di pensare ad altro».
Il procuratore Fabbri ritiene che in caso di serie B molto dipenderà da Mezzaroma ed effettua una precisazione sulla volontà espressa dal suo assistito di disputare la Champions League: «L’eventuale superamento dello scoglio dell’ingaggio di fronte alla retrocessione del Siena dipende soprattutto dal presidente e dal budget che vorrà stanziare. Mi dicono che sia molto facoltoso e quindi potrebbe non avere problemi. Certe considerazioni, comunque, sono premature ed ancora non esistono certezze. La dichiarazione di Maccarone sulla Champions League era solo una battuta del tutto innocente e più che comprensibile. Quale professionista non sognerebbe di affrontare Messi? Le parole di Massimo, però, sono state male interpretate, come se avessimo già in mano l’offerta di un grande club. Non è così. Maccarone adesso ha in mente solo il Siena».
PROPRIO quello relativo a Massimo Maccarone, bomber più prolifico della storia del Siena nel massimo campionato, è il nodo più importante da sciogliere in vista della prossima stagione agonistica. Riuscire a trattenerlo in bianconero sarebbe un’ottima base per ripartire. (Giacomo Luchini)
Fonte: La Nazione