Esclusiva- Paolo Negro: Forza Robur, non mollare, dobbiamo salvarci!

Da qualche domenica un ex bianconero non manca mai gli appuntamenti con la Robur.

Autore del goal salvezza contro la Lazio, campionato 2006-2007, Paolo Negro fu lasciato libero nonostante le promesse ricevute da Stronati e Gerolin e, nonostante la delusione, è ritornato spesso a seguire il Siena.

Secondo una voce insistente che circola da qualche giorno, Negro dovrebbe entrare a far parte della nuova società con un incarico tanto importante quanto delicato.

Per ora sono solo voci ma la frequenza con cui si presentano ci fanno pensare che qualcosa di vero ci potrebbe essere.

Anche domenica nella vittoriosa gara con il Bologna era al Rastrello e con lui abbiamo scambiato due battute al volo.

Ce la facciamo a raggiungere la salvezza?

“Ce la dobbiamo fare, la società ci crede tantissimo, Malesani è riuscito a dare una scossa alla squadra che ora sta lottando con tutte le forze. Non sarà facile, ma non dobbiamo mollare”

Parli come se tu facessi parte ancora di questa squadra….

”L’ho detto più volte e lo ripeto, sono molto legato alla Robur, alla città di Siena e ai tifosi. Sono stato benissimo, qui ho ritrovato la voglia e gli stimoli per giocare ancora dopo un’esperienza con la Lazio bellissima, ma finita male.”

Domani sul cammino del Siena ci sarà proprio la Lazio….

“E’ inutile dire che sarà una partita difficilissima, molto delicata. La squadra dovrà avere nervi saldi e la giusta concentrazione, quella dimostrata nelle ultime prestazioni. Potenzialmente la Lazio è più forte del Siena, ma la Robur è viva e nel calcio non devi dare mai niente di scontato.Crederci fino in fondo è un dovere”

Con il calcio hai chiuso?

“Con quello giocato si però vorrei rimanere in questo ambiente. Mi sto guardando intorno aspettando una proposta seria, un progetto vero in cui credere ed impegnarmi. Vediamo cosa succederà in futuro”

Girano voci su un tuo ritorno nella Robur….

“La società sta lavorando molto bene, sta creando un progetto credibile e molto interessante, ma per ora non ho parlato con nessuno. Se si presentasse l’occasione sarò ben lieto di parlarne, la Robur, come sai, è la Robur.” (Nicnat)

 

Fonte: Fedelissimo Online