Entella e Cesena mettono paura alla Reggiana. Gubbio e Pontedera marciano spedite, in fondo rimane tutto inalterato
Il gol in extremis di Guglielmotti permette alla Reggiana di evitare una sconfitta che a questo punto della stagione avrebbe potuto rappresentare una brutta botta a livello psicologico. Al “Romeo Neri” di Rimini i granata vedono gli spettri della passata stagione andando sotto 2-0 (reti di Santini e Delcarro), ma negli ultimi 10 minuti raddrizzano la sfida grazie all’ingresso di Varela che prima dimezza lo svantaggio e poi serve all’esterno l’assist del pareggio. Il piccolo passo falso consente però a Virtus Entella e Cesena di riavvicinarsi. I liguri sono distanti solo due lunghezze dopo il successo sul campo della Vis Pesaro (0-2, a segno Corbari e Tascone), mentre la formazione di Toscano si issa a -4 dalla vetta grazie all’affermazione di misura ai danni di un’Olbia combattiva, piegata solamente dal gol di Chiarello a un quarto d’ora dalla fine. A quattro giornate dalla fine tutto sembra riaperto, ma attenzione al calendario che da qui alla fine sembra sorridere alla capolista.
Si fa appassionante anche la lotta al quarto posto. Il successo di ieri consente alla Carrarese di rinsaldare la quarta piazza, ma il Gubbio non demorde: gli eugubini vincono in rimonta a Montevarchi contro il San Donato (alla terza caduta consecutiva) e restano in corsa per saltare un turno ai playoff. Ubaldi apre le marcature ma i soliti Arena e Vazquez fanno felice Braglia. Un punto sotto c’è l’Ancona, in leggera crisi nell’ultimo periodo e che conferma un trend non entusiasmante impattando per 1-1 sul campo della Torres. Di Massimo illude la formazione dorica che poi però si vede raggiungere dal gol di Saporiti, che regala un punto al rientrante Alfonso Greco. In agguato c’è anche il Pontedera, capace di raccogliere un’altra affermazione non banale piegando per 2-0 una delle squadre più in forma del torneo, l’Imolese. A decidere l’incontro sono i sigilli di Cioffi e Catanese.
La sconfitta in terra toscana poteva rivelarsi deleteria in ottica salvezza per i rossoblu ma così non è stato, dal momento che dietro frenano tutte quante. L’unica a muovere leggermente la classifica è l’Alessandria, ma il pari ottenuto contro un Fiorenzuola in riserva sa tanto di occasione sprecata. Al “Moccagatta” finisce 1-1 con le reti di Lamesta per i padroni di casa e Bontempi per gli ospiti. Sono invece sempre più ridotte al lumicino le speranze del Montevarchi, che cadendo a Recanati complica forse inesorabilmente le chance di rientrare nella zona playout. I valdarnesi di Banchini si portano anche in vantaggio con Biagi, ma poi si vedono sopraffare dalla maggiore freschezza della Recanatese che prima pareggia con Guadagni e poi sigla il vantaggio con il solito Carpani (decimo centro stagionale). Il 3-1 finale porta la firma di bomber Sbaffo. Finisce in parità infine la sfida di metà classifica tra Lucchese e Fermana: a Panico risponde Spedalieri. (J.F.)
La classifica dopo la trentaquattresima giornata
Fonte: Fol – Foto: Facebook Rimini Football Club