Domenica torna al Rastrello l’eroe di tante battaglie

Domenica nel vedere Daniele Portanova con la maglia del Bologna ci farà male, molto male e non potremmo fare a meno di ripercorre con la memoria, in un rapido flashback, tutte le immagini più belle del suo esaltante passato in bianconero.

Portanova, giocatore esemplare che per tanti anni ha difeso con onore la maglia bianconera, fu trasferito al Bologna durante i giorni del Palio di mezz’agosto, un’operazione scriteriata che colse di sorpresa tutta la tifoseria. Molti hanno ipotizzato quale sarebbe potuta essere la nostra classifica con la sua conferma, ma questa è ormai acqua passata.

Non vogliamo entrare nei particolari della cessione, li possiamo solo ipotizzare, e in questo momento non abbiamo interesse a rispolverare polemiche mai sopite, ma solo salutare il trascinatore di tante battaglie.

Da parte nostra, ma ci auguriamo che questo sarà l’atteggiamento della maggioranza dei tifosi,  riserveremo a Portanova al momento del suo ingresso in campo, il saluto più affettuoso, quello che merita un giocatore che non si è mai risparmiato per la causa bianconera.

Poi inizierà la “battaglia” e Portanova assumerà il ruolo di uno degli undici avversari da battere, da superare per la nostra sopravvivenza e la posta in palio non ci permetterà sentimentalismi di sorta, ma sicuramente il rispetto, lo stesso che, ne siamo certi, Portanova porterà per quella maglia che per anni lo ha visto protagonista assoluto. Portanova è un avversario, non è e mai sarà un nemico della Robur.

Fonte: Fedelissimo Online