DALLA SALA STAMPA: I DUE ALLENATORI
Alberto Malesani: “Sono veramente amareggiato, mi dispiace tantissimo, davvero, per il risultato: so quanto i senesi tenevano al derby. Aver perso così proprio contro i viola dispiace. Come ho già detto ai ragazzi, ora dobbiamo archiviare, la classifica è la stessa della scorsa settimana: non demoralizziamoci, non torniamo indietro, solo con l’unità di intenti raccoglieremo più di quello che qualcuno si aspetta. Questa è una squadra che sento. Una squadra che se riesce a migliorare nei particolari, farà vedere quanto vale. Può dare davvero tanto. Anche oggi i particolari ci hanno condannato: è stata una partita strana, non abbiamo commesso grossi errori, ma distrazioni, dettagli che ci hanno fatto andare sotto di tre gol. Ed è lì che dobbiamo crescere. Una cosa è rimontare lo svantaggio con una squadra al tuo stesso pari, una cosa è farlo contro la Fiorentina, una compagine che come sapevamo ha grandi qualità e riesce a essere uno squadrone nonostante gli infortuni. I viola si sono dimostrati cinici, bravi a sfruttare ogni errore. Peccato perché ci siamo ritrovati in svantaggio di tre reti nonostante stessimo giocando. Nel secondo tempo abbiamo dato tutto. Il nostro campionato, comunque, inizierà quando affronteremo dirette concorrenti. Questi punti persi in casa dovremo recuperarli fuori. Dove non lo so, ma dovremo riuscirci. La nostra forza ora deve essere il saper riassorbire la sconfitta”.
Cesare Prandelli: “Temevamo veramente il Siena, un’ottima squadra. Il nostro maggior merito è stato giocare con ordine. Avevamo nella testa le ultime due partite disputate su questo campo: predominio in campo e pochi punti. Oggi invece abbiamo lasciato l’iniziativa a loro. Poi è arrivato il gol su palla inattiva e la partita si è messa in discesa. Mutu ha dimostrato, come avevo detto in settimana, di star bene e avere forti motivazioni, Kroldrup di essere la serietà fatta persona. In questo momento la prima necessità è recuperare tutti, abbiamo da giocare tante partite. Cosa non mi è piaciuto? Sullo 0-5 è impensabile prendere tre ammonizioni. Non possiamo perdere così gli equilibri giusti: dobbiamo giocare semplice. I cambi? Donadel ha accusato un problema al flessore, Pasqual era ammonito e Felipe aveva i crampi. La classifica? Firmerei per arrivare ad aprile in questa posizione ”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line