Dalla Performance: Mannini e Parravicini

E' l'unico bianconero che conosce Cosmi da vicino e non lo vuole certo deludere: per Daniele Mannini quella che sta per iniziare è più che mai la stagione della rinascita. “L'obiettivo di squadra è quello di salvarci per la seconda volta consecutiva – ha sottolineato l'esterno -. Il mio, giocare un campionato intero con continuità. Mi fa piacere tornare a lavorare con il mister, che mi ha allenato a Brescia e anche l'anno scorso mi avrebbe voluto a Lecce. I presupposti sono tutti a mio favore. Ora devo essere bravo a ripagare la sua fiducia”. “Mi viene difficile parlare di lui – ha aggiunto -, sono troppo di parte. So che verrà apprezzato sotto tutti i punti di vista. E' spettacolare, uno di carattere, dal grande carisma. Un trascinatore, l'uomo giusto per questa squadra e questa piazza”. Mannini è già proiettato al futuro. “Sai, dopo appena un giorno è difficile parlare di sensazioni – ha ammesso -, mi piacerebbe semmai poter rivivere a fine anno le emozioni provate lo scorso maggio: per farlo, però, dovremo lavorare duro, fin dall'inizio, da questo ritiro di preparazione: ripetersi è sempre più difficile che stupire”. “Stupire forse non è neanche il termine appropriato – si è corretto -, perché alla fine abbiamo disputato una stagione costante. Non abbiamo mai avuto grossi problemi, a parte qualche scivolone di metà campionato che poteva starci”. Chi vuole rimettersi in gioco anche Francesco Parravicini. “Questa per me è la stagione del rilancio – ha dichiarato il centrocampista -, dopo qualche anno un po' così. Il mister l'ho affrontato spesso da avversario, è un allenatore più che affermato, di carattere, che dà una grande spinta. Ieri è stato come il primo giorno di scuola, quando ritrovi i compagni: il gruppo è unito, con i ragazzi mi trovo benissimo”. Nessuna preoccupazione in casa Siena. “L'ambiente è sereno e positivo – ha spiegato Parravicini -, Antonelli ha parlato alla squadra, ci ha tranquillizzato, dicendo che c'è una grande unità di intenti. E' normale che una società possa vendere i suoi pezzi pregiati, ma non mi sembra che si possa parlare di smantellamento. Sono rimasti tanti giocatori importanti”. Sulle aspettative. “Se, come ho letto, il mister giocherà con il 3-5-2, per noi centrocampisti centrali c'è un posto in più. Io mi auguro di tornare utile”. (Angela Gorellini)

Fonte: Fedelissimo on line