Dal Franchi: Mister Serse Cosmi
Oggi abbiamo visto due versioni del Siena: quella che non voglio vedere con una Robur troppo preoccupata, con una squadra che nel primo tempo faceva trasparire una chiara sensazione: c’era tensione, paura di sbagliare, si correva male e c’era un dispendio di energie esagerato senza riuscire a concludere niente. Nella ripresa ci siamo tolti di dosso i problemi e le paure e siamo andati meglio. Però come ho già detto, penso che noi abbiamo una struttura tale da non poter risolvere i problemi in un mese, ma che può recuperare i sei punti in 38 partite. Questa deve essere la nostra mentalità, se poi saremmo bravi da recuperare prima i punti meglio, se invece riusciremo a mettere dietro tre squadre solo a metà maggio all’ultima giornata, bene lo stesso. Questo è il motivo che ci deve accompagnare perchè sennò rischiamo di fare tante partite come il primo tempo di oggi e facendo ciò andremmo incontro a tante difficoltà.
Tornando alla gara oggi giocavamo con una difesa completamente cambiata rispetto all’anno scorso, con un ragazzino del ‘94 all’esordio in A e con altri giocatori da recuperare come Mannini e d D’Agostino. Nonostante questo, la squadra ha giocato da par suo, supportata dalla vecchia guardia fatta dai vari Vergassola, Calaiò e Del Grosso, che sono l’anima, come lo erano i ragazzi squalificati. Il mio compito adesso è cercare di ricreare quest’anima con tutti i nuovi. Il pubblico però ha avuto pazienza e li ringrazio perché ci ha sostenuto e ha capito il momento di difficoltà. Penso poi che se nel recupero eravamo sotto la curva ad attaccare per cercare di vincere ciò non possa che essere un segnale positivo.
Pensando a domenica prossima, la Sampdoria ha fatto una buona partita al contrario del Milan. Dico però che saremmo andati a Genova con la solita attenzione anche se la Samp non avesse vinto. Adesso andremo in uno stadio difficile e importante, contro una squadra che meglio di così non poteva esordire.
Di mercato ha parlato il direttore: pensando agli attaccanti è un mercato difficile e si può concretizzare negli ultimi giorni: entro venerdì si chiude e se saremmo bravi e fortunati cercheremo di allungare e migliorare qualitativamente il reparto offensivo. (Luca Casamonti)
Fonte: Fedelissimo Online