Dal Dall’Ara: Sannino e Gonzalez

Giuseppe Sannino: “Il Siena anche oggi è stato protagonista di una grande prova, ma lo sappiamo, il calcio è questo. Soprattutto nel secondo tempo abbiamo giocato una gara straordinaria. I miei ragazzi sono straordinari… E se una squadra interpreta una partita così… Il rigore? Lo hanno visto tutti, l'episodio è lì davanti agli occhi. Ma non mi va di arrampicarmi sugli specchi: per un periodo abbiamo gioito, in questo momento non possiamo, anche se le prestazioni restano. Abbiamo affrontato il Bologna con il piglio giusto, con grande personalità. Abbiamo lasciato qualche ripartenza agli avversari nel primo tempo, come è normale che sia, ma la partita l'abbiamo fatta noi e nella ripresa c'è stata solo una squadra in campo: a parte la punizione di Diamanti non mi ricordo un altro pericolo per Brkic. Alla fine, però, come dico sempre contano i risultati. Ringrazio tifosi del Siena che ci sono stati vicini anche oggi e chiedo loro di continuare così, di stare dalla nostra parte anche adesso che la classifica è più deficitaria. Perché questi ragazzi danno tutto, danno l'anima. L'assenza di Brienza? E' un giocatore che salta uomo, è normale che la sua qualità ci sia mancata. Giocando fiori casa ho cercato di dare più equilibrio possibile al centrocampo, forse ci è mancata un po' di concretezza sulle fasce. Grossi e Reginaldo hanno dato qualcosa in più, ma anche Mannini ha fatto bene. Non mi piace comunque parlare di chi non c'è e dei singoli. Anche perché Brienza o non Brienza il Siena oggi ha giocato sempre nella metà campo avversaria. Cosa fare adesso? Domani ci guarderemo tutti in faccia e come sempre cercherò di tirar fuori qualcosa dai ragazzi, fermo restando il fatto che anche oggi sono stati fantastici. Il calcio è anche questo e bisogna saperlo accettare. Non dobbiamo farci prendere dal panico, come non dovevamo farci prendere dall'euforia prima. Ci aspettano tre partite difficili, più che altro sotto l'aspetto psicologico. Sabato, con il Genoa, abbiamo solo un risultato da fare. Dobbiamo andare avanti senza perdere di vista l'obiettivo iniziale. Dobbiamo saper gestire il momento, certi periodi li passa qualunque squadra. Rimane un po' di rammarico, ma non si può vivere di favole”. 
 

Pablo Gonzalez: “E' un momento che tutto ci gira storto, la fortuna ci ha voltato le spalle. Siamo però consapevoli di aver giocato un'altra ottima partita e dobbiamo andare avanti per questa strada. Soprattutto alla fine, abbiamo cercato in tutti i modi di segnare il gol del pareggio, ma loro erano ben messi dietro, purtroppo non ci siamo riusciti e siamo tornati a casa a mani vuote. Il rigore per il fallo di mano di Garics? Sì, c'era sì, ma come capita a noi di sbagliare, può succedere all'arbitro. Io credo alla sua buonafede. Ora dobbiamo solo continuare a lavorare”. (a.go.)

Fonte: Fedelissimo on line-Sky-Are