Da San Siro: Calaiò e Del Grosso

Emanuele Calaiò: “E' chiaro che non potevo fare tantissimo, il Milan, come noi, si è difeso bene. Non abbiamo rischiato niente per un tempo, e abbiamo anche avuto un'occasione limpida con Bolzoni. Nel secondo sono venute fuori le individualità dei rossoneri, noi abbiamo commesso una disattenzione su calcio d'angolo e, complice una deviazione sfortunata, sono passati in vantaggio. Dopo il rigore è finita. Perdere a Milano ci sta, non siamo stati i primi. Ora sotto con la Fiorentina per passare un buon Natale e riprendere il cammino dopo la pausa. Come ha detto il mister la situazione ora sarebbe stata più tranquilla se invece di fare tanti punti tutti insieme e pochi nelle ultime partite li avessimo diluiti nei mesi. Ora, poi, ci gira tutto male, ma centrare la prestazione è sempre importante e da quelle dobbiamo ripartire. Guai ad abbassare la testa, dobbiamo reagire con carattere: martedì dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo dentro e dimostrare tutta la nostra forza”.

Cristiano Del Grosso: “Siamo venuti a Milano per giocarcela a viso aperto. Tutti ci davano per spacciati, come se non dovessimo neanche scendere in campo. Invece ci abbiamo messo la voglia di sempre e anche di più. Perché volevamo far bene su un palcoscenico importante, magari tornando a casa anche con qualche punto in più in classifica. Il primo tempo è stato positivo, nel secondo dopo aver subito il gol, per la troppa voglia di recuperare, abbiamo commesso un errore. Forse abbiamo sbagliato a buttarci in avanti. Ora dobbiamo assolutamente rifarci martedì. Indipendentemente dal derby, che sappiamo essere importantissimo per Siena, quella con la Fiorentina, è una partita fondamentale per il nostro campionato: una gara con tre punti in palio che noi vogliamo conquistare con le unghie e con i denti. Dobbiamo ripartire alla svelta. La classifica è lo specchio della realtà ma non deve spaventare: con la paura non riesci a far niente. Noi, insieme a tutti i nostri tifosi, dobbiamo ritrovare entusiasmo, solo insieme possiamo centrare una grande partita. Come è andata con la maschera? Bene, meglio di quanto credessi. Ci avevo già giocato l'anno scorso. In settimana l'ho usata anche in allenamento per riprenderci confidenza. Non ho avuto problemi con la respirazione”. (a.go. – ph. Getty Images)

Fonte: Fedelissimo on line-Are