Da Disanto a Terigi, oggi scadono i contratti di molti tesserati bianconeri

La data del 30 giugno rappresenta nel calendario calcistico uno spartiacque tra la fine di una stagione e l’inizio di un’altra. Anche oggi, quindi, verrà scritta la parola fine a molti dei contratti di calciatori, staff tecnici e dirigenziali con le rispettive società. Una situazione che riguarda da vicino anche la Robur, che saluterà diversi elementi con cui gli accordi si interrompono proprio nella giornata odierna. Per quanto concerne i calciatori, i primi nomi a saltare all’occhio sono quelli di Terigi, Bani, Fabbro e Disanto, vincitore dell’ultimo Fedelissimo d’Oro. Con alcuni di loro erano state avviate trattative per un possibile rinnovo, poi bloccatesi nel momento in cui si sono intensificati i negoziati per il passaggio di proprietà. Da non escludere comunque che il responsabile dell’area tecnica Salvini, in accordo col fresco nuovo tecnico Guido Pagliuca, decida di prendere in considerazione una prosecuzione del rapporto con qualche elemento. Scadono oggi anche i contratti dei vari Bastianello, Mataloni, De Francesco, Gatto, Guillaumier, Laverone e Marcellusi.

Salutati Alberto Gilardino e Gaetano Caridi, con i quali la società ha trovato un accordo per la risoluzione consensuale, terminerà anche il rapporto tra la Robur e gli altri due tecnici della passata stagione, ovvero Pasquale Padalino (al quale va aggiunto il suo staff, comprendente il vice Sergio Di Corcia, il preparatore atletico Paolo Fiore e il match analyst Andrea Fardone) e Massimiliano Maddaloni. A scadenza anche il contratto di Stefano Corsini, che ha ricoperto il ruolo di match analyst nelle parentesi con Gilardino e Maddaloni, così come quello di Franco Paleari, responsabile della preparazione dei portieri con Maddaloni e Padalino. Ha già lasciato Siena il team manager Nino Scimone, si estinguono invece nel 2023 gli accordi con Nicolas Cancarini e Sandro Bencardino.

Sul fronte dirigenziale, infine, ha salutato da tempo Giuseppe Cannella, mentre è da chiarire la posizione di Marco Trabucchi. L’ex dg, entrato in carica in chiusura di 2021 annunciando di essersi legato fino alla fine della stagione, ha recentemente rivelato a La Nazione di essere in possesso di un contratto fino al 2024. (Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol