DA CATANIA: I ROSSAZZURRI
Maxi Lopez: “Il rigore? Io ho tirato bene e forte, è stato bravo Curci, i meriti sono tutti suoi. Il nostro errore è stato non chiudere prima la partita. Abbiamo sbagliato, non dobbiamo commettere questi sbagli”.
Christian Terlizzi: “E’ stata una partita sofferta, il Siena ci ha dato del filo da torcere. I bianconeri sono un’ottima squadra, peccato che siano là sotto. Meglio per noi, ma mi dispiace, giocano un ottimo calcio. Ci sarebbe piaciuto festeggiare la salvezza in casa, abbiamo rimandato la festa. Un appunto: come qualche domenica fa è stato il dodicesimo uomo in campo, il pubblico oggi ci ha battibeccato. Lo sapete, io sono critico: la salvezza l’abbiamo costruita con i nostri tifosi, devono starci vicino anche in queste ultime quattro partite. Siamo stanchi, è da luglio che corriamo come matti. Morimoto voleva battere il rigore perchè l’ha conquistato? No, c’è una lista: il primo rogorista è Maxi, poi ci sono io. Se avesse battuto Morimoto e l’avesse sbagliato ci sarebbe stato casino negli spogliatoi. Io la maglia titolare me la sono guadagnata sul campo”.
Adrian Ricchiuti: “Abbiamo affrontato un Siena che non aveva niente da perdere. E’ stata dura. E’ sicuramente la più bella squadra vista qua al Massimino dopo la Fiorentina. I bianconeri hanno giocato un’ottima partita, faccio loro i miei complimenti. Per quanto riguarda il Catania ancora non siamo matematicamente salvi. Andremo a Livorno per chiudere i conti”.
Ezequiel Carboni: “Sapevamo che affrontavamo una squadra che non aveva niente da perdere e che si sarebbe giocata il tutto e per tutto. Abbiamo disputato un buon primo tempo, nel secondo non siamo stati capaci di chiudere con il rigore. Negli ultimi dieci minuti i bianconeri ci hanno messo davvero in difficoltà. Questa partita qualche mese fa l’avremmo persa: il calcio è strano, all’andata con il Siena fallimmo, oggi è cambiato tutto: il gruppo ha lavorato tanto, in questi mesi, ha dato quello che aveva. Rimane un po’ di amaro in bocca: non abbiamo giocato una grande partita e volevamo vincere per raggiungere la salvezza matematica. E’ andata così, da martedì penseremo al Livorno. Al di là del premio che dovessimo ricevere, vogliamo centrare il record punti. Per la maglia, per il prestigio, per le nostre carriere e per le nostre famiglie”.
Fabio Sciacca: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Il Siena è arrivato qua per vincere la sfida, in una delle ultime opportunità che aveva per sperare ancora nella salvezza. I bianconeri ci hanno provato, hanno dato il massimo, come abbiamo fatto noi. Se Maxi Lopez avesse trasformato il rigore, l’incontro sarebbe cambiato. Il punto ci va stretto, ma lo accettiamo. Siamo più tranquilli, adesso, ma ancora non c’è la matematica ad assecondarci. Andremo a Livorno per i tre punti”. (a.go.)
Fonte: Sky-Are-Fedelissimo on line