CURCI: SOLIDI E COMPATTI VOGLIAMO VINCERE IL DERBY

 

La porta di Gianluca Curci è rimasta inviolata per due domeniche consecutive “Sembra quasi impossibile…” ci scherza su lui (mica poi tanto). E’ tutto più facile quando ritrovi sicurezza in te stesso, nei tuoi mezzi e nei compagni con cui vivi quotidianamente e in partita. Anche ciò che sembra irraggiungibile diventa d’un tratto più reale.
Zero reti prese, quattro punti: ottimo, per il Siena, ma soprattutto per lei, vero?
“Per un portiere non far segnare gli avversari è l’obiettivo della giornata. Per me e per gli altri non aver subito gol contro Chievo e Napoli è stata una bella iniezione di fiducia. Siamo rimasti compatti, non abbiamo concesso niente: i partenopei hanno battuto sedici angoli, ma non ce l’hanno fatta. I risultati ottenuti ci hanno dato serenità, anche nel lavoro sul campo. Ora questa solidità deve diventare una costante. Se poi dovessimo subire un gol, l’importante sarà segnarne due”.
Si sente più sicuro?
“Io sono sempre stato sicuro. Purtroppo, prima di Verona, siamo sempre stati penalizzati da un mezzo errore o da un’incertezza. La fortuna non ci ha mai assistito. Speriamo che da quella traversa al Bentegodi la ruota sia girata anche in questo senso. E’ anche vero che gli ultimi arrivati hanno superato la fase di assestamento e adesso sono integrati bene nel meccanismo”.
Se la squadra ha cambiato tre tecnici, lei ha lavorato con tre diversi preparatori: quanto ha influito nel suo rendimento?
“Non in maniera netta. Dal punto di vista atletico le cose da fare erano più o meno le stesse. Il lavoro del preparatore è più che altro mentale: fortunatamente con tutti e tre mi sono trovato bene”.
A Livorno per giocare la partita della vita…
“Sarà una delle tredici finali che ci aspettano. Una sfida delicata, importantissima, difficile: la stiamo preparando al meglio. Sia noi che loro, terz’ultimi in graduatoria, vogliamo i tre punti. Il Livorno, se pur con tre squalificati, è una squadra che in casa ha frenato la corsa di avversari illustri. Dovremo far giocare gli avversari, rimanendo attenti, pronti a sfruttare anche il più piccolo loro errore”.
Il clima sarà sicuramente surriscaldato.
“Sì, lo sappiamo. Le squadre di Cosmi sono arcigne, Livorno è una piazza calda, l’ambiente si farà sentire. Ma noi vogliamo vincere: scenderemo in campo dimostrando di essere quel Siena duro e compatto, difficile da battere, visto nelle ultime due partite: in uno scontro diretto così, le lunghezze in palio, sono sei”. (Angela Gorellini)

Fonte: Fedelissimo on line