CRITICHIAMO LA SOCIETA MA SOSTENIAMO LA SQUADRA
È cambiato lallenatore, ma non i risultati Il Siena è tornato da Udine con due reti nel groppone e 0 zero in classifica e questo nonostante abbia giocato gran parte della partita in undici contro dieci. Che cosa si deve pensare? Abbiamo già detto come la pensiamo, abbiamo già capito gli errori evidenti, troppo evidenti, in fase di campagna acquisti. Un mercato condotto da troppe teste, senza un criterio, con ruoli scoperti, e con larrivo di giocatori strapagati alla faccia della linea di rigore proclamata dalla società al suo arrivo. Ora ci stringeremo ancora di più intorno alla squadra, perché al di là del valore tecnico noi crediamo nel valore degli uomini e persone come Vergassola, Portanova, Bertotto, Chiesa, Alberto, Maccarone, tanto per citare qualche senatore, li conosciamo bene e sappiamo quanto sia forte il loro attaccamento. Insomma cercheremo di fare i tifosi, quelli veri, quelli che non scappano, come forse qualcuno vorrebbe, nei momenti difficili. Non vogliamo, da qui a giugno, una guerra continua con i dirigenti, ma nemmeno staremo con la bocca chiusa di fronte ad altre disgraziate dichiarazioni o atteggiamenti che riterremo inadeguati. Saremo sempre insieme alla squadra, dappertutto. Senza problemi faremo la nostra parte, in attesa che altri facciano la loro, senza straparlare e accettando levidenza di certi errori e conseguentemente cercando di rimediarli. Forza magico Siena, il sogno deve continuare, la serie A è un valore per tutta la città!
Fonte: Fedelissimi