Crescenzi: “Non dobbiamo pensare a dove arriveremo, ma con questo spirito di sacrificio sarà difficile batterci”
Al termine della gara si è presentato in sala stampa anche Luca Crescenzi. Queste le dichiarazioni del difensore bianconero:
Partita – “Conoscevamo le insidie e le difficoltà di questa partita, abbiamo giocato con attenzione. La fase difensiva ci riesce bene perché c’è applicazione. Il reparto sta funzionando ed il merito è di tutti. Dobbiamo continuare così. Oggi siamo stati bravi a sfruttare l’occasione avuta, la maggior parte delle partite in serie C si svolge su questo canovaccio”.
Richiami – “Il mister in panchina si fa sentire ma ci serve per tenere alta l’attenzione. Quando vede che ci può essere un calo di concentrazione non manca di sottolinearlo”.
Partenza – “I risultati non sempre sono figli della prestazione e dell’impegno, sono determinati da tanti fattori. Da inizio ritiro ci stiamo allenando nella maniera giusta, tutti abbiamo fatto un passo indietro e ci siamo messi a disposizione. L’allenatore non trascura nulla e noi gli andiamo dietro. Non mi aspettavo di partire così, ma se mettiamo in campo questa voglia possiamo fare bene”.
Montevarchi – “Probabilmente sì, è stata la partita più difficile. Quando giochi tre volte in una settimana non si ha il tempo di recuperare, non siamo in champions e non abbiamo il fisico e la capacità di recupero di chi ci gioca. Di sicuro c’è stata qualche insidia in più, loro fanno delle ripartenze e l’aggressività i punti forti. Ma la abbiamo affrontata nel modo giusto”.
Scorsa stagione – “Per chi gioca a calcio da qualche anno quei 10 giorni di ritiro per cui ci avevano richiamato non avevano molto senso. Poi ci si mette sempre a disposizione. L’anno scorso speravo di trovare una situazione più tranquilla, mi faceva piacere tornare a Siena perché ero stato bene e la considero una piazza importante. La scelta è stata ripagata con il tempo, sicuramente non nei primi mesi”. Lasciato
Condizione – “Prima dello scorso campionato venivo da 4-5 anni con 30 partite a stagione, purtroppo ho pagato diversi mesi di inattività. In tanti avevano avuto problemi ma anche quest’anno stiamo giocando sullo stesso terreno. Il sintetico non aiuta le articolazioni e tutto quanto ma stiamo vedendo che con una preparazione adeguata le cose stanno andando meglio. Speriamo non ci siano intoppi”.
Futuro – “Sono passate poche giornate, ma se manteniamo questa voglia di sacrificarsi sarà difficile batterci. Dove arriveremo non dobbiamo pensarci, veniamo da un anno in cui abbiamo sofferto tanto nonostante le aspettative. È giusto godersi il momento, ma bisogna essere coscienti che senza tutte queste componenti sarà difficile con tutti”.
(Jacopo Fanetti)
Fonte: Fol