Cresce l’entusiasmo intorno alla Robur
Due punti persi hanno dichiarato sia Pagliuca che Favalli, si un pareggio che poteva essere una vittoria, ma anche una sconfitta vista l’occasione all’ultimo minuto concessa all’Olbia. Sarebbe stata una beffa, una vera e propria ingiustizia, ma nel calcio capita e anche spesso soprattutto in quelle stagioni in cui tutto o quasi, va storto. Ecco, partiamo da qui, il fatto di non essere caduti nell’unica occasione capitata ai bianchi deve essere preso come un segnale positivo, ma questo è solo un aspetto, perché quello che conta è ciò che il Siena ha messo in campo, le possibilità di passare in doppio vantaggio fin dai primi minuti di gioco, un dominio costante della partita. L’errore del Siena, se coì si può definire, non è stata la prestazione, molto positiva, ma quello di non essere stato bravo a concretizzare la gran mole di gioco espressa. Il percorso iniziato dalla società e dal tecnico Pagliuca non è completato, il cammino è ancora lungo e dobbiamo essere realisti fino in fondo e mettere in conto che c’è ancora da lavorare, è lo stesso Pagliuca che lo dice appoggiato, più di sempre, dalla società nella figura di Montanari e Salvini. Il Siena visto finora, trasferta di Olbia compresa, è piaciuto a tutti e la squadra sta riconquistando una tifoseria piegata su sé stessa da campionati da dimenticare. L’entusiasmo è sempre maggiore, l’affetto che viene riversato sui giocatori e il tecnico mancava da tanto perché se è vero che il pubblico di Siena è esigente è altrettanto vero che quando vede impegno e buon calcio si trasforma in un valore aggiunto molto importante. Non si tratta di pressione, ma di affetto vero, un riconoscimento ai valori espressi sul campo, uno stimolo in più per la società e la squadra tutta, un abbraccio stimolante e protettivo che non può che fare bene. L’entusiasmo non si può controllare, è spontaneo e non è così facile da creare, ma quando parte inizia il bello di essere tifosi del Siena. Sabato ci aspetta un altro appuntamento difficile e la Robur sarà prevedibilmente seguita da tanti tifosi convinti che, al di là del risultato sempre imprevedibile, i ragazzi in maglia bianconera daranno come sempre tutto. Olbia è alle spalle, Pontedera arriviamo. (Nicnat)
Fonte: FOL