Corriere dello Sport: Siena non si ferma più

SIENA (3-4-3): Lamanna 6; Ceccarelli 5,5 Giacomazzi 6,5 Belmonte 6; Angelo 6 Valiani 6 Pulzetti 7 Feddal 6 (14' st Fabbrini 6,5); Rosina 6,5 (44' st Schiavone sv) Rosseti 6 (34' st Cappelluzzo sv) Spinazzola 7. A disp.: Farelli, Morero, Vergassola, D'Agostino, Scapuzzi, Jordà. Ali.: Beretta 7.
Falli commessi: 6 Fuorigioco fatti: 0
BRESCIA (3-5-2): Cragno 6; Freddi 6 Budel 6 Di Cesare 6; Zambelli 6 Finazzi 5,5 Olivera 6,5 (34' st Saba sv) Benali 6,5 (20' st Sodinha 5,5) Scaglia 5,5; Caracciolo 5,5 Valotti 5,5 (1' st Juan Antonio 6). A disp.: Arcari, Camigliano, Lasik, Coletti, Mandorlini, Corvia. Ali.: laconi 6.
Falli commessi: 18 Fuorigioco fatti: 0 ARBITRO: Nasca di Bari 5,5.
Guardalinee: Citro e Di Vuolo.
Quarto uomo: -Mangialardi. MARCATORI: 43' pt Giacomazzi (S), 16' st Scaglia (aut., B), 18' st Benali (B). AMMONITI: Ceccárelli (S), Feddal (S), Benali (B), Rosina (S), Olivera (B), Di Cesare (B) per gioco falloso.
NOTE: spettatori paganti 902 per un incasso di 5.969,00 euro; abbonati 5.058 per un rateo di 27.707,00. Tensioni prima della gara tra un gruppo di ultras bresciani e una scolaresca in gita. Angoli: 51 per il Siena. Rec.: 2' pt, 3' st.
di Massimo Boccucci
Il Franchi è il campo dei miracoli vicino piazza del Campo, 
dove Beretta semina e raccoglie lanciando il Siena che lotta per la Serie A. Pure il Brescia paga–pegno, e per i bianconeri fanno 4 vittorie in 5 turni con 8 risultati positivi. Le rondinelle frenano ancora (6 ko in 7 turni) arrendendosi a Giacomazzi, che irrompendo di testa sul primo palo sfrutta il cross dalla destra di Pulzetti, e all'assolo con sinistro in
corsa di Fabbrini col pallone spinto in rete da Scaglia. Ci spera il Brescia sul gol di Benali, liberato al tiro da un colpo di tacco di Juan Antonio. I rimpianti bresciani stanno nella traversa presa da Budel col sinistro prima del vantaggio senese. Pulzetti pareggia il conto dei legni a inizio ripresa sferrando un gran destro dopo una fuga di 50 metri.

TANTO GUARDINGHI – Dura parecchio la fase di studio. Fa più notizia lo spavento perché Caracciolo dopo 4' rimedia una capocciata nello scontro con Ceccarelli: a un certo punto si vede il sangue sulla fasciatura e l'arbitro ferma il gioco invitando i sanitari a intervenire (l'attaccante aveva già avuto un problema muscolare nel riscaldamento: non era giornata).

A VISO APERTO – Prova Spinazzola a spezzare l'equilibrio con due spunti pericolosi (22') e la gara progressivamente decolla. Prima del riposo, ecco il gol e le plateali proteste di Benali che incrocia Ceccarelli e reclama il rigore. Molto più battagliata la ripresa, dove Juan Antonio spedisce alta la palla del pari, poi il botta e risposta che lascia aperta la partita con le micidiali ripartenze senesi.

Fonte: Corriere dello Sport