Contini: Udinese bel banco di prova

Superato il problema all'adduttore che lo ha costretto a uscire anticipatamente dal campo domenica scorsa in Siena-Chievo, Matteo Contini è “contento di essere a disposizione del mister per la trasferta di Udine”. Partita che metterà la Robur di fronte alla seconda forza del campionato: al Friuli scenderanno in campo le due miglior difese della serie A. “Negli ultimi due giorni la nostra preparazione si è concentrata sui friulani – ha proseguito Contini -, come accade sempre ogni settimana, seguendo le indicazioni del nostro allenatore. Non sarà facile: servirà la partecipazione di tutti per tenere agli stessi livelli quella che è stata la nostra forza, la fase difensiva. Il pacchetto arretrato, le punte, i centrocampisti dovranno sacrificarsi molto per la causa del Siena”.
L'impegno dell'Udinese in Europa League, per Contini, non influirà sulla partita di domenica. “Guidolin ha lasciato riposare tanti dei suoi giocatori – ha spiegato il difensore -, e comunque ha a disposizione una rosa con ottime alternative, di esperienza e qualità. La gara di ieri l'ho vista: hanno perso 4-0 sul campo di un ottimo Atletico, ma la squadra vista a Madrid, non sarà la stessa che affronterà noi in campionato… Ogni partita, poi, ha una storia a sé: per noi sarà un bel banco di prova”.
L'ottima posizione in graduatoria, per il difensore, non deve distogliere dall'obiettivo primario, la salvezza. “L'entusiasmo dei tifosi non può che farci piacere – ha dichiarato Contini -, ma noi sappiamo quali sono i nostri obiettivi. Le cose ci stanno andando bene, dobbiamo cercare si allungare il periodo il più possibile. Arriverà anche qualche sconfitte, ma l'importante è che non manchi mai la mentalità che ci ha contraddistinto in queste prime giornate e la voglia di lottare”. “Siamo soddisfatti ovviamente di quanto fatto – ha poi aggiunto -: tredici punti sono un bel bottino e ce lo teniamo stretto. Con la partenza falsa delle big, il campionato è aperto ed equilibrato, la classifica è corta, ma questo significa anche che con due sconfitte saremmo risucchiati nei bassifondi. Per raggiungere il nostro obiettivo, la salvezza, dovremo ragionare giornata dopo giornata, cercando di rendere vita dura a ogni avversario sul campo. Anche perché alla fine i valori dei grandi campioni che ancora ci sono nella nostra serie A alla fine usciranno fuori”. Quale l'arma da usare nella corsa salvezza? “La forza del gruppo – ha concluso Contini -, siamo tanti, tutti ottimi giocatori. Merito del direttore sportivo e del presidente che hanno portato avanti la campagna acquisti. In più la mano del mister si fa vedere: ci fa sentire tutti importanti. I nuovi si sono integrati in un gruppo già affiatato dall'anno scorso. Se rimarremo questi fino alla fine ci toglieremo delle belle soddisfazioni". (Angela Gorellini)

Fonte: Fedelissimo on line