Consegnato il Premio Robur ad Antonio Conte
La Sala della Lupe ha fatto da cornice, nel pomeriggio, alla consegna del premio Robur 2014 ad Antonio Conte. La scelta dei Fedelissimi, che negli anni hanno messo il prestigioso riconoscimento nelle mani di chi ha saputo tenere in alto i colori bianconeri, da Papadopulo a De Luca a Lorenzo Guasparri, è ricaduta sull’ex allenatore del Siena, alla cui guida arrivò la serie A, attuale ct della nazionale, per i “risultati raggiunti sotto la Torre del Mangia, da dove poi ha spiccato il volo verso l’azzurro”, come ha spiegato il presidente del Club Lorenzo Mulinacci. E’ stato proprio lui, presente insieme a Nicola Natili e a una folta rappresentanza dei Fedelissimi a consegnare a Conte il premio. A moderare la cerimonia Orlando Pacchiani, addetto stampa del Siena nell’anno della promozione, a fare gli onori di casa il sindaco Bruno Valentini. “Quando penso a Conte penso a un uomo con gli occhi di tigre – ha detto il primo cittadino -, un allenatore capace di trasformare un gruppo in una squadra vincente. E’ normale che ripensare a quell’anno faccia anche male, ma questa città nutre una grande stima e affetto nei suoi confronti. La sua presenza qua per ritirare il Premio Robur lo sta a dimostrare. Gli faccio i complimenti nella speranza che il Siena possa tornare grande come lo è stata: non a caso anche oggi ogni avversario affronta i bianconeri con il coltello tra i denti per quello che ha rappresentato in passato”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line