COMUNICATO CURVA ROBUR
Spett.le Redazione de La Nazione;
Spett.le Redazione de Il Corriere di Siena;
Spett.le Redazione de il Fedelissimo on line;
Spett.le A.C. Siena;
Il Professionista De Rossi, prima del coro offensivo nei suoi riguardi, su cui ognuno si faccia la propria idea, ha rivolto verso la tifoseria tre gesti inequivocabili: al pareggio della Roma su un calcio dangolo ha sputato verso la curva, poi ha alzato due volte il dito medio e al terzo gesto seguito dal labiale, dopo il vantaggio romanista ha innescato il coro, che è anche stato riportato in modo erroneo, perché non cita dove è ma come il.
Diciamo questo perché il coro non gli è stato rivolto a causa dei trascorsi con Ardito o per la sceneggiata con Brevi, o per latteggiamento viziato che mostra in campo, come ha citato Il Presidente attuale o di questo periodo della Nostra Robur.
In merito alla dichiarazione del pagamento delle casse che servono ad amplificare i cori della curva, vorremmo precisare che nessuno della tifoseria organizzata le ha richieste e che se necessario la società puo tranquillamente rimuoverle, a meno che non servano allo speaker dello stadio o alle pubblicità e alla musica di prima, durante e dopo gli incontri, il tifo organizzato non richiede nessuna amplificazione, non lha mai fatto, mai lo farà, anche perché le disposizioni attuali, vietano ogni tipo di amplificazione e vietano perfino lutilizzo di tamburi e di alcune misure di bandiere e striscioni.
Il Presidente attuale e di questo periodo della Nostra Robur, dichiara di essere tifoso romanista da sempre, di essere contento che la Roma abbia preso i tre punti con il Siena e che sia uscita dalla crisi, soffia sul fuoco augurandosi che il coro non porti alla squalifica del campo, ha mai stigmatizzato da tifoso romanista qual è, le puncicate domenicali della Onorevole tifoseria giallorossa, si sente di stigmatizzare gli striscioni contro Paparelli, i cori sullHeysel, su Scirea?
Noi non li commentiamo perché sappiamo quale sia lonore di far parte di una curva, lasciamo i giudizi agli addetti ai lavori che troppe volte danno spiegazioni di parte, come nel caso del Presidente attuale e si questo periodo della Nostra Robur.
Infine ci domandiamo se dovremo morire tifosi del Siena, della squadra di Siena senza mai poter vedere la nostra squadra nelle mani della città stessa, altro che serie A, quello è il sogno , lorgoglio di appartenza , vedere che chi ci rappresenta sa di chi e di cosa parla, che difende i suoi colori, cosi come ha fatto Il Presidente attuale e di questo periodo della Nostra Robur nei confronti del giocatore De Rossi e nei confronti della squadra di cui è tifoso, La ROMA. Distinti saluti CURVA ROBUR