Comunicato Anna Ferretti: “Il calcio a Siena merita rispetto”

Le difficoltà del Siena calcio, il rischio di un nuovo fallimento della società bianconera e i problemi strutturali del Franchi sono stati al centro dell’incontro tra Anna Ferretti e i Fedelissimi. “Anna Ferretti ha preso atto della situazione di difficoltà in cui versa la Robur e ha garantito il massimo impegno, se eletta, a cercare di trovare le soluzioni ai problemi strutturali (adeguamento della normativa antisismica dell’Artemio Franchi), unitamente alla immediata ricerca di soggetti eventualmente interessati a gestire la società sportiva”, riporta una nota stampa della candidata sindaca. “Conosco la situazione e sono amareggiata – sottolinea Ferretti -. Negli ultimi 5 anni si è avuto la sensazione che chi si è mosso sul Siena lo ha fatto più per interessi che per passione. Non è stato costruito un progetto serio di consolidamento della società, di sviluppo del settore giovanile e di messa in sicurezza degli impianti”.

“Lo sport è un fenomeno sociale, un’occasione di aggregazione e di senso di appartenenza – sostiene Ferretti -. Dal punto di vista politico, negli ultimi cinque anni, i partiti di destra che adesso sostengono Nicoletta Fabio non hanno fatto nulla per impedire questo scempio sia dal punto di vista strutturale che sportivo. Non dimentichiamoci che l’Assessore con delega all’urbanistica e all’edilizia della Giunta De Mossi era l’attuale deputato di Fratelli d’Italia Francesco Michelotti e insieme a lui i vari assessori che si sono succeduti allo sport (Silvia Buzzichelli della Lega all’inizio, per arrivare all’ultimo collega della Giunta Paolo Benini) nulla hanno fatto per arginare e cercare di impedire questa situazione di degrado con cui tutti gli appassionati tifosi della Robur devono fare i conti adesso. La nuova sindaca erediterà dunque questa situazione: quello che potrò fare, se sarò io ad essere eletta, sarà di risolvere immediatamente la questione stadio che altrimenti bloccherebbe l’attività agonistica. Spero che l’attuale proprietà assolva ai suoi impegni e non faccia fallire nuovamente la società. Se è intenzionata a lasciare, tutta la città dovrà impegnarsi a trovare imprenditori seri che abbiano voglia di investire nel calcio per dare solidità ad una realtà che ha una storia centenaria”.

Fonte: Fol