Colpo di coda e nuovo sorpasso, la Reggiana torna in testa. Solo un pari per l’Entella, la matematica fa ancora sperare il Cesena
Il Girone B continua a regalare sorprese. Se l’inerzia sembrava essersi spostata dalla parte della Virtus Entella, la giornata ha sorriso alla Reggiana, che battendo la Fermana si è riconquistata la vetta solitaria della classifica. Un po’ di sofferenza per gli uomini di Diana, che però alla fine esultano grazie il 4-2 inflitto ai marchigiani (in rete Pellegrini, Guglielmotti e un doppio Nardi) e si portano nuovamente a +2 sulla Virtus, bloccata sul pari al “Porta Elisa” dalla Lucchese. La matematica lascia qualche residua speranza anche al Cesena, ancora a -4 dal primo posto. I romagnoli giocano a tennis con il San Donato grazie ai gol di Adamo, Corazza, Shpendi, Bumbu (doppietta) e Silvestri mettendo pressione alle prime due, pur consapevoli di non avere altro risultato al di fuori della vittoria per sperare ancora nella promozione diretta.
In zona retrocessione, si fa sempre più complicata la situazione del Montevarchi, appeso con un filo alla permanenza in categoria solo a causa della penalizzazione comminata all’Imolese. I valdarnesi subiscono la quarta sconfitta consecutiva cadendo a Pontedera, teatro dell’ennesima vittoria dei padroni di casa granata che si impongono con un risultato all’inglese firmato Benedetti e Guidi e avvicinano il quarto posto, dove restano appaiate Gubbio e Carrarese. Oltre agli eugubini al “Franchi”, infatti, a pareggiare è anche la formazione di Dal Canto, bloccata sull’1-1 a Sassari contro la Torres; non basta il solito Bozhanaj, che pareggia il vantaggio firmato da Diakite. Quarto posto che rischia di diventare una chimera per un irriconoscibile Ancona, sconfitto senza appello dall’Alessandria, che dal canto suo si rilancia grazie al 3-0 rifilato ai dorici (decisivi Galeandro e un doppio Sylla).
Preziosissimo successo anche per la Vis Pesaro. Mister Banchieri esordisce con i tre punti superando nel delicato scontro diretto l’Imolese, per effetto della rete in apertura di gara di Pucciarelli. La vittoria consente ai biancorossi di mantenere la posizione migliore della griglia playout, nella speranza che qualche passo falso altrui apra uno spiraglio di salvezza diretta. Traguardo che l’Olbia vede sempre più vicino dopo la quinta affermazione nelle ultime otto gare per gli uomini di Occhiuzzi, corsari anche a Recanati. Ad avvicinare i sardi alla permanenza in categoria è ancora una volta Ragatzu, che con la doppietta del “Tubaldi” raggiunge Corazza in vetta alla classifica cannonieri (di Emerson l’altra rete nel 2-3 finale); per i leopardiani una sconfitta dal sapore dolce, visto che i sette punti di margine dalla Vis Pesaro significano salvezza conquistata. Serve un ultimo sforzo invece al Fiorenzuola, che impatta 1-1 con il Rimini: al vantaggio di Delcarro risponde Bondioli. (J.F.)
La classifica dopo la trentaseiesima giornata
Fonte: Fol – Foto: Facebook AC Reggiana 1919