Colantuono: “Col Siena gara importante, ma torneo ancora lungo..”
Sarà una delle partite più importanti, ma non sarà la sola”. Il tecnico dell’Atalanta, Stefano Colantuono, prepara così lo scontro diretto prima dela partenza per Siena. “Ci aspetta un campionato tosto. Il nostro cammino? E’ questo e prevede anche di soffrire – spiega l’allenatore nerazzurro ai microfoni di “Radio Dea”. Il ruolino di marcia dello scorso anno è stato al di là delle più rosee aspettative con 52 punti e una salvezza raggiunta con largo anticipo, ma dobbiamo capire che quest’anno è un’altra storia: non dobbiamo fare paragoni con quello che è stato il nostro andamento nella passata stagione“.
LE DISATTENZIONI DA EVITARE – “L’Atalanta quest’anno ha perso punti per disattenzioni nostre e sfortuna, ma dobbiamo essere concentrati e capire che non possiamo mai perdere l’adrenalina per fare punti. Dobbiamo lottare con tantissime formazioni, dobbiamo fare 40/41 punti e collezionarli il prima possibile. Come li facciamo non importa – aggiunge -, la nostra medicina è questa. Dobbiamo analizzare il nostro trend e capire perchè abbiamo perso qualcosa per strada, andiamo a Siena per giocare una grande partita, cercando di diminuire le distrazioni che ci hanno fatto pagare a caro prezzo certe sfide, anche quelle in cui non abbiamo brillato come a Torino e in casa contro la Roma“.
FORMAZIONE: SI PARTE DA LIVAJA – “Livaja deve continuare così, deve migliorare nella fase di non possesso ma logicamente la sua forma perfezionerà con più minutaggio. E’ presto ora per capire come scenderemo in campo, stiamo lavorando al meglio. Non andremo comunque a stravolgere l’organico. Cigarini? E’ un giocatore importante, soprattutto per il nostro modo di fare calcio: è chiaro che si sente la sua assenza, anche per l’abitudine nel gestire in una certa maniera il gioco. Sta recuperando e speriamo da settimana prossima di averlo tra noi“.
IL SIENA – “Siena? E’ una delle squadre più in forma, sta facendo punti contro grandi squadre e sta producendo il massimo sforzo per uscire dalle zone basse della classifica. Emeghera? Ha stupito un po’ tutti, anche perchè non era conosciuto molto: di certo è un giocatore che è sempre andato in gol e staremo attenti”.
IL FUTURO – “L’Atalanta ha la forza e la capacità per salvarsi, probabilmente non con 52 punti: dobbiamo avere calma e sangue freddo – conclude Colantuono -. Il ritiro è servito, siamo stati insieme e abbiamo parlato tanto. I ragazzi sono dispiaciuti, perdere in quel modo contro la Roma non è stato digerito. Abbiamo le carte in regola per ritornare sui nostri livelli”.
Fonte: tuttoatalanta.com