Chi è Massimo Paci
Nuovo rinforzo in casa Robur. Arriva dal Novara Massimo Paci, difensore esperto che andrà ad infoltire il reparto arretrato della squadra di Cosmi.
Ecco la sua scheda:
Massimo Paci è un difensore italiano nato a Fermo il 9 maggio del 1978. Difensore rude e molto fisico, fuori dal campo è un appassionato di musica Metal e suona spesso la chitarra.
La sua carriera inizia in serie C1 nel 1996 all’Ancona, dove in quattro stagioni colleziona 16 presenze e una rete. Nel 2000 va alla Viterbese, dove rimane due stagioni prima di trasferirsi a Terni, dove in B, gioca due intense stagioni di alta classifica mancando però la promozione in massima serie. La Serie A arriva comunque nel 2004-2005 quando va a Lecce, e l’estate successiva si trasferisce al Genoa per diventarne uno dei perni della retroguardia. Il caso della valigetta fa però retrocedere i rossoblu e Paci viene ceduto in prestito all’Ascoli, dove contribuisce in maniera determinante alla salvezza giocando 31 partite e segnando 3 gol. Qui è a casa, è l’idolo dei tifosi ed entra in gran sintonia con mister Giampaolo che negli anni successivi farà di tutto per portarlo a Siena. Conclusa la stagione viene ceduta al Parma, dove non è titolare inamovibile e colleziona 25 presenze senza nessuna rete. Rimane a Parma anche l’anno dopo, dove nonostante le 4 reti in 22 gare non riesce ad evitare la retrocessione. Riamane però come punto fermo della difesa nella successiva stagione in B, dove talvolta indossa anche la fascia da capitano. La sua esperienza in gialloblu termina l’anno successivo, quando viene ceduto a titolo definitivo al Novara, dove però retrocede.
Arriva adesso a Siena per portare la sua grande esperienza andare a rinfoltire un reparto difensivo molto rinnovato rispetto alla passata stagione.
Stagione |
Squadra |
Presenze (gol) |
1997-2000 |
Ancona |
16 (1) |
2000-2002 |
Viterbese |
44 (2) |
2002-2004 |
Ternana |
65 (2) |
2004-2005 |
Lecce |
12 (1) |
2005-2006 |
Ascoli |
31 (3) |
2006-2011 |
Parma |
114 (5) |
2011-2012 |
Novara |
26 (1) |
Fonte: Fedelissimo Online