Checchi: “A Siena sono diventato uomo, provo grande affetto”

A Siena si è formato calcisticamente, svolgendo tutta la trafila nel settore giovanile, e umanamente, riuscendo a laurearsi anche in Economia e Commercio. A Lorenzo Checchi, uno dei migliori prospetti che la Robur ha saputo lanciare negli anni, è mancato solamente esordire con la prima squadra: “Un peccato”, rivela l’ex bianconero che domenica affronterà la Robur da avversario con la sua Alessandria. “Sono andato via di casa da bambino e sulle lastre sono cresciuto. Ci sono tante persone che mi vengono in mente, Osti, Cingottini, Aldinucci… Siena per me significa tanto, provo un grande affetto. Ai colori bianconeri – racconta Checchi nell’intervista rilasciata ad Angela Gorellini su La Nazione – mi legano bellissimi ricordi: ho avuto la possibilità di allenarmi con Conte e Sannino, in quella stagione feci tutto il ritiro con la prima squadra, collezionando anche qualche panchina nella massima categoria. In Primavera ho avuto Baroni, che adesso allena in serie A, e Rocchini con cui ho raggiunto la finale Scudetto, da sotto-quota, essendo del ’91, come Giannetti e Mannini, ‘92. Niccolò, che è stato mio compagno di banco, l’ho ritrovato quando abbiamo giocato con la Carrarese, un piacere. E poi, come mister, ho avuto Mignani: con lui ero il capitano, fummo protagonisti al Torneo di Viareggio. Forse l’emozione sarà maggiore al ‘Franchi’, ma sarà bello ritrovare tutte le persone che ci sono ancora”.

D0menica sarà una sfida importante anche per la sua attuale squadra: “In campo non ci sarà posto per le emozioni, ci aspetta una partita tosta, la Robur ha valori importanti, prende pochi gol ed è guidata da un tecnico che sa dare alle sue squadre una precisa identità. Davanti ha giocatori di livello, basti nominare Paloschi o Disanto, che conosco e che mi capita di sentire: sta facendo alla grande già dall’anno scorso, è forte nell’uno contro uno, può spezzare una partita. Noi giochiamo in casa e dobbiamo fare punti. Combatteremo cercando di sfruttare i nostri punti di forza e le occasioni che ci capiteranno. Siamo partiti in ritardo, ma dopo le prime partite abbiamo trovato maggiori compattezza e condizione e abbiamo iniziato a risalire la classifica”.

F0nte: Fol