Candido: “L’Eccellenza con questa maglia ha tutto un altro sapore”

Originario di Lissone (Monza Brianza), Roberto Candido ha scelto di giocare in Eccellenza, a 400 km da casa. “L’ho fatto solo per il Siena. Darò tutto me stesso perché la Robur vinca il campionato e torni dove le spetta il prima possibile. Non faccio altre promesse se non questa”, spiega l’ultimo arrivo in casa bianconera, che ha esordito contro l’Asta con tanto di gol. “Lo dedico alla mia famiglia – racconta il trequartista a La Nazione – è stata una bella emozione. Ci tenevo a partire bene e farmi conoscere dai compagni e dallo staff. La partita si è messa subito sui binari giusti e abbiamo conquistato i tre punti: una doppia soddisfazione”.

L’arrivo – “Ero a casa, svincolato, quando c’è stato il primo contatto con il Siena. Non avrei voluto scendere di categoria, né mi sarei voluto allontanare da casa, ma l’Eccellenza con questa maglia ha tutto un altro sapore, è un onore. Prima di firmare ho svolto qualche allenamento con la squadra, perché fosse valutata la mia condizione: l’anno scorso ho avuto un infortunio e ho perso parte della stagione. Ma a luglio ho avuto la possibilità di allenarmi con una squadra professionistica, quindi avevo già un po’ di allenamenti alle spalle”.

Ruolo – “Il mio ruolo naturale è il trequartista, ma ho fatto anche l’attaccante esterno e la mezzala, a seconda delle esigenze della squadra. Diciamo che sono un giocatore duttile che può agire in qualunque posizione dal centrocampo in su”.

Pontassieve – “Ogni partita ha le sue insidie. Ogni campo è difficile, ogni avversaria ha i suoi valori e, giocando contro il Siena, ancor più motivazioni. Noi dovremo affrontare l’impegno con il giusto atteggiamento, cercando, come sempre, di dare il massimo e con umiltà”.

Fonte: Fol