CALAIO’: STANCO, MA PRONTO ALLA BATTAGLIA
E’ un Emanuele Calaiò molto sereno quello di Dimaro. Ride e scherza, con il cappellino in testa per il freddo che tra una giornata soffocante di sole e una di pioggia fitta, fa compagnia a lui e ai bianconeri. “Stiamo lavorando tanto per ritrovare la forma – dice l’attaccante -, le amichevoli in programma ci serviranno per testare l’andamento della preparazione. Più andremo avanti, meglio potremo valutare la nostra condizione. Un buon banco di prova sarà l’Aris Salonicco. La fatica è tanta, come lo è stata la passata stagione: i nostri preparatori, gli stessi, sono bravissimi, sanno molto bene quanto possiamo dare”. “In attacco siamo tanti – posegue Calaiò -? A dire la verità siamo tanti in rosa… Ma come abbiamo potuto ben vedere l’anno scorso, lo spazio c’è per tutti: Giampaolo non va per preferenze, chi sta meglio gioca. Noi, quindi, dovremo stare sul pezzo e bene mentalmente, prepararci per farci trovare pronti alla sua chiamata”. Il giudizio di Calaiò suoi nuovi compagni di reparto (e non). “Paolucci viene da una stagione abbstanza buona a Catania, Reginaldo aspetta il momento del riscatto – dichiara -. Sono due buoni acquisti e due bravi ragazzi. Sono stati accolti bene come tutti gli altri, problemi di integrazione non ce ne sono stati, abbiamo accolto i nuovi benissimo, credo si siano sentiti subito a loro agio. Ci pensano poi, Portanova, Vergassola, Maccarone, i senatori, le bandiere, a creare lo spirito di gruppo”. Infine, sul modulo. “Stiamo provando il 4-3-3 – conclude l’attaccante bianconero -. Personalmente mi trovo bene. Rispetto al 4-3-1-2 dell’anno passato non è molto differente. In ogni caso, il mister è preparatissimo a livello tattico, lo sappiamo, riesce a spiegarci tutto, a farci capire senza difficoltà. Nuovi compresi. Non ci sono problemi”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line