Calaiò: “Siena è stata il mio trampolino di lancio. Peccato per quell’infortunio e la Nazionale sfiorata”

“Ho ancora casa qua, sono stati anni stupendi e sono grato dell’invito”. È felicissimo di aver partecipato alla festa dei Fedelissimi Emanuele Calaiò, presente in mezzo a tanti ex che hanno fatto la storia del Siena. “Ci siamo divertiti, sono contentissimo di averne fatto parte – racconta l’attaccante palermitano – ho sempre avuto un buon rapporto con la tifoseria. In quei 4 anni e mezzo sono diventato pure contradaiolo. Siena è stato un trampolino di lancio, mi ha dato la possibilità di dimostrare di essere da Serie A. Ho sfiorato la Nazionale, peccato per l’infortunio al perone perché quell’anno fino a febbraio avevo segnato 12 gol e avrei potuto fare un altro tipo di carriera”. “I gol che ricordo con più piacere? – conclude Calaiò – ce ne sono stati tanti. Il mio primo gol con la Juve in campionato con Cosmi, la doppietta al Novara con Conte in B, poi ho segnato anche in rovesciata e pure da centrocampo col Lecce. Li ho tutti ben impressi nella mente”. (Giuseppe Ingrosso)

Fonte: Fol