Bianchi: “Vogliamo fare un campionato diverso. Nuovo capitano? Per ora sono il più vecchio…”

Al termine delle sue visite mediche anche Tommaso Bianchi si è intrattenuto con la stampa presente per raccontare le sue impressioni alla vigilia del ritiro in Umbria. Di seguito le sue parole:

Sensazioni – “Tutto bene, oggi abbiamo svolto le classiche visite di ruotine e da mercoledì ricominciamo. Siamo molto carichi, vogliamo fare un campionato diverso da quello dello scorso anno”.

Campionato scorso – “Sicuramente sono mancati tanti aspetti, a partire dall’organizzazione. Ci sono state delle pecche e questo si è visto anche sul campo. Ora è arrivata una nuova società, con un nuovo direttore e un nuovo allenatore, e per ora stanno facendo le cose nel modo giusto. Per cui sono molto fiducioso per la prossima stagione”.

Salvini – “Ho parlato sia con il direttore che con il mister e ho conosciuto due bravissime persone. Il direttore si vede dal suo passato che ha sempre svolto il suo lavoro in maniera egregia, ottenendo grandi risultati. È uno che si sofferma molto sui dettagli e sulle piccole cose, quelle che fanno migliorare società e squadra”.

Pagliuca – “L’ho sentito molto carico e pronto per questa nuova avventura. Per ora ci siamo confrontati più sugli aspetti mentali, mi ha spiegato come intende lui il calcio in generale e ho compreso quanto richiede sotto l’aspetto dell’impegno e della dedizione. Se mi ha prospettato un nuovo ruolo? Si è parlato un po’ del mio ruolo, comunque io a centrocampo posso farli un po’ tutti. Sono una mezzala ma anche l’anno scorso ho giocato molto davanti alla difesa”.

Capitano – “Al momento sono il più vecchio (ride, ndr), non mi era mai capitato. Aspettiamo comunque la fine del mercato. Sono andati via giocatori importanti e di esperienza come Claudio, Stefano e Leo (Terzi, Guberti e Terigi, ndr) che hanno fatto la storia recente del Siena, erano dei punti di riferimento veramente importanti all’interno dello spogliatoio per tutti noi. Adesso la palla passa a me e Ivan (Lanni, ndr) e ci sta che il nuovo capitano possa essere uno di noi due. In ogni caso dovremo far capire ai nuovi e ai più giovani cosa voglia dire giocare nel Siena, cercando di dare una mano a tutti e creando l’ambiente giusto per portare a casa risultati”. (Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol