Bianchi: “Un po’ di rammarico c’è, ma un mese fa queste partite le perdevamo”
Al termine della gara ha parlato in conferenza stampa anche Tommaso Bianchi, l’autore del vantaggio bianconero. Queste le sue dichiarazioni:
Partita – “Sicuramente un po’ di rammarico c’è, perché avevamo fatto un’ottima prestazione. Nel primo tempo abbiamo preso gol nell’unica occasione, però non siamo stati bravi a raddoppiare per questo è finita in parità. Nel secondo tempo loro si sono messi più dietro ma si comunque sono resi pericolosi. È chiaro che quando fai un primo tempo del genere devi chiudere con almeno 2 gol di scarto. Il rammarico come detto c’è, ma possiamo guardare il bicchiere mezzo pieno perché un mese fa queste partite le perdevamo. Si è visto un buon Siena ma possiamo fare uno step in più per migliorare ulteriormente”.
Gol – “Abbiamo gente che calcia i piazzati molto bene. Sapevo che Paloschi va spesso sul primo palo a tentare la spizzata, avevamo notato che sul secondo palo poteva esserci l’occasione giusta per segnare. Sono stato bravo e fortunato. Nel finale ho avuto anche un’altra occasione, ma c’è stata un po’ di confusione ed ho mancato il gol per poco”.
Mister – “Si lavora veramente bene, il mister e tutto lo staff si sono messi a completa disposizione. Padalino è un tecnico davvero molto preparato, ha grande carisma, riesce a convincerti delle cose. Ci ha dato tanta fiducia, e i risultati stanno arrivando bene o male. Bisogna continuare così, ci sono ancora margini di miglioramento. Anche i nuovi pian piano appena troveranno la migliore condizione potranno esserci di aiuto”.
Momento – “Sono contento perché sto facendo abbastanza bene, all’inizio ho avuto tante difficoltà perché non avevo potuto fare la preparazione e mi ci è voluto più tempo ad entrare in condizione. Penso di aver fatto buone partite anche all’andata, poi nelle ultime quattro del 2021 ho avuto un infortunio che mi ha tenuto fuori. Ma nella sosta ho lavorato tanto con i fisioterapisti, che ringrazio per essermi stati vicini. Spero di continuare così e se possibile di migliorare ancora”. (Jacopo Fanetti)
Fonte: Fol