BERETTA-SIENA NON SI FA. E I TIFOSI SONO FURIOSI

Salta clamorosamente all’ultimo momento la trattativa per il ritorno in panchina del tecnico milanese che affida il suo commeto a un comunicato: "Non ci sono le condizioni". I nodi la durata del contratto e le garanzie tecniche. Annuciate proteste dai supporter bianconeri

 

Niente “Mario Beretta-ter” a Siena. La trattativa fra il tecnico milanese e la società bianconera, praticamente conclusa ieri, è clamorosamente saltata nella giornata di oggi. Alla base della rottura il mancato accordo sulle garanzie che l’allenatore ex Lecce ha chiesto alla società (contratto fino al 2011 e rinforzi a gennaio), ma, in realtà, lo stesso presidente Giovanni Lombardi Stronati non appariva così convinto di effettuare il cambio fra l’attuale tecnico Baroni e il mister che già aveva allenato a Siena due e tre stagioni or sono.

 

Il tecnico ha affidato il proprio pensiero ad un comunicato ufficiale. “Sono molto dispiaciuto – scrive il tecnico di Milano – di dover comunicare che la trattativa per un mio ritorno all’AC Siena è definitivamente tramontata. Ritengo, infatti, non ci siano i presupposti necessari per poter operare e svolgere la mia attività al fine di raggiungere il difficile obiettivo della salvezza per questa stagione. Auguro ai calciatori, all’attuale staff tecnico ed a tutti i tifosi dell’Ac Siena, ai quali rimarrò sempre grato per le dimostrazioni di affetto ricevute in questi ultimi giorni, di poter uscire quanto prima da questa difficile situazione di classifica”.

 

Tifosi inferociti: sono annunciate proteste clamorose nei confronti della società. Alla guida della squadra rimane Marco Baroni, da due settimane in panchina al posto di Marco Giampaolo, e che in questi giorni di trattativa ha dovuto provare ad “ovattare” la squadra da tutte le indiscrezioni.  (Alessandro Lorenzini)

Fonte: Gazzetta dello Sport