Beretta: “Mi sono divertito, il Siena meritava di vincere. Ho rivisto il calore che conoscevo”
Nelle ultime settimane al ‘Franchi’ si sono rivisti tanti personaggi che hanno legato indissolubilmente il loro nome alla Robur e anche ieri non ha fatto eccezione, visto che a fare il suo ritorno è stato Mario Beretta: “Mi sono divertito. Ho visto davvero un bel Siena – racconta l’ex tecnico bianconero al termine della partita – obiettivamente meritava di vincere. È una squadra che ha un bel gioco; conosco l’allenatore anche se non personalmente, l’anno scorso ho visto la Lucchese giocare e mi piace. Non capita spesso di non riuscire a vincere dopo aver creato così tante occasioni e con il portiere avversario migliore in campo, sono mancati solo i tre punti. Ma se continua così la Robur può fare sicuramente ottime cose in questo campionato.
Il tecnico milanese è rimasto colpito dal clima che c’era allo stadio: “Ho visto che comincia ad esserci un po’ di gente. A volte riesco a vedere le partite, altre volte no, ma almeno 2-3 volte all’anno torno sempre. Ho visto davvero un bello stadio, con il calore che conoscevo. Auguro il meglio alla società e a tutti i tifosi. L’augurio migliore – ammette Beretta – sarebbe quello di tornare in Serie B. Non sarà facile, ma spero che si possa fare almeno un campionato di vertice, con meno sofferenze di quello dell’anno scorso”.
Impossibile non soffermarsi su quell’ultima stagione alla guida della Robur, tanto intensa quanto beffarda per il finale che si è consumato: “Ogni tanto ci ripenso ancora adesso, tanto è stata bella. Allo stesso tempo è stata talmente impegnativa mentalmente che forse ha contribuito anche quella a far sì che io smettessi di allenare”. (Jacopo Fanetti)
Fonte: Fol