Bendtner a parametro zero, dal Siena al Real Madrid
Nel futuro di Nicklas Bendtner ci sarebbero Real Madrid o Barcellona. Almeno secondo quanto detto dallo stesso attaccante della nazionale danese, autore di una doppietta proprio con la maglia biancorossa contro un’Italia praticamente in infradito, nella penultima partita del girone. Gli scandinavi, nonostante i due gol del centravanti, non sono riusciti ad andare oltre il 2-2 contro la banda Prandelli, ma la sua piccola rivincita Bendtner se l’è presa, perché nel nostro campionato i gol sono stati zero, mentre l’infortunio grave lo ha tolto di mezzo con grande anticipo, già a novembre, e l’unica notizia circolata sul suo conto è stata la guida in stato d’ebbrezza che lo ha portato al ritiro patente. Insomma, l’esperienza nel Belpaese è stata tutt’altro che irreprensibile.
Come con l’Arsenal, d’altro canto, dove un buon inizio di carriera ha lasciato decisamente il passo a panchine e tribune, con Olivier Giroud praticamente intoccabile sin dal principio di stagione, mentre Bendtner ha giocato solamente spezzoni di partita. Come può pensare un giocatore così di giocare nel Barcellona o nel Real Madrid? Chiaro che entrambe le squadre possano pensare di avere bisogno di un centravanti giovane e di prospettiva, soprattutto a parametro zero. Ed è anche possibile che Bendtner ritorni quello di inizio carriera, che fece impazzire l’intera difesa dell’Under21 italiana pur giocando di molto sotto età. Servirebbe però ritornare a fasti che, alla Juventus, non sono stati espressi. E d’altro canto un anno fa era pronto ad accettare il Siena, prima che fallisse la trattativa Berbatov per la Vecchia Signora. E dal Franchi al Bernabeu il passo è tutt’altro che breve.
Fonte: tuttomercatoweb.com