Bartoli: “Eravamo uno staff risicato, ma unito”
“Partimmo sottotraccia e fu una cavalcata trionfale. Era una delle mie prime esperienze, Alberto (Bartali, ndr) mi aiutò tanto. Eravamo io, lui, Papadopulo e Di Vincenzo, uno staff risicato ma giusto per quell’epoca. Adesso gli staff tecnici sono composti da una decina di persone!”. Anche il preparatore atletico Iuri Bartoli era presente sabato scorso alla cena in ricordo della prima promozione in A della Robur. “Una sensazione bellissima – le sue parole – perché con alcuni ero rimasto in contatto ma altri non li avevo più sentiti. I Fedelissimi hanno fatto una cosa eccezionale”. “In questi vent’anni sono tornato a Siena perché ci ho giocato contro, con Bologna, Parma e Pescara. Poi abito a Sesto Fiorentino quindi ogni tanto passo e mi fermo perché ho diversi amici”. “Cosa faccio adesso? Da sei anni sono legato a Bucchi, l’ultimo anno ero ad Ascoli. Adesso aspetto una nuova squadra”. (G.I.)
Fonte: Fol