Bartali: “Dopo la pioggia viene sempre il sole. Qualcosa di bello succederà di nuovo”
“Un bel salto indietro, con una frequenza cardiaca che si alza e si abbassa perché è sempre un’emozione ritrovare tante persone a cui voglio bene”. Sono le parole, al Fedelissimo Online, di Alberto Bartali, preparatore atletico della squadra che centrò la prima, storica, promozione in Serie A.
Alberto, in questi 20 anni sei mai tornato a Siena?
Ho avuto modo di tornare da avversario, ed è sempre stato piacevole.
Con quali squadre?
Catania, Lecce e anche in amichevole quando ero allo Zenit, in quell’occasione purtroppo si ruppe il crociato Mimmo Criscito. Ho sempre tenuto grandi rapporti. Causarano è sostanzialmente il mio medico di famiglia. E poi mia madre è della provincia di Siena.
Di quella stagione si è già detto tanto. Hai qualche aneddoto che ti viene in mente?
Scherzavamo sulla chat nostra che lo scatto migliore fu di Tiribocchi, in autogrill, la notte dopo Genova. Il miglior sprint della stagione. Anche lui ci ride su tutt’oggi.
Cosa fai attualmente?
Da tre anni il preparatore atletico alla Ternana, ho ancora un anno di contratto.
I tifosi hanno celebrato questa ricorrenza in uno dei periodi più bui. Un evento del genere forse può far capire che quell’impresa venne centrata non tanto con i soldi ma con le competenze e i valori umani, e che quindi può essere riproposta?
Un’impresa di questo tipo è possibile solo se i valori umani sono alti, se la capacità di lavorare insieme è forte. C’è da ritrovare questo: unità tra città, tifosi e società. I tifosi alla fine vogliono persone che si impegnano, che lavorano, che magari sbagliano ma cercano il bene del club. Io sono positivo per natura. Dopo la pioggia viene sempre il sole e qualcosa di bello succederà di nuovo.
(Giuseppe Ingrosso)
Fonte: Fol