Allo stadio si deve fare di più!!
Ieri, come altri tifosi, raccogliendo l’invito della società, sono andato all’esterno dello stadio dove la squadra ha raccolto diversi rifiuti abbandonati incivilmente nel posteggio.
Ovviamente è stato un gesto simbolico, un messaggio per far capire quanto pesa a squadra e tifosi il fatto di non poter giocare al Rastrello.
Ad evento finito ho voluto testimoniare con alcune foto le condizioni indecorose in cui versa, oltre allo stadio Franchi, anche un pubblico posteggio dove arrivano tanti turisti che visitano la nostra città.
La convezione stipulata tra Comune e la proprietà armena, poi rilevata dall’innominabile, prevedeva la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutta l’area dello stadio a cura di ACR Siena, ma visto che Si.GE.RI.CO usufruisce del posteggio e ci guadagna profumatamente, in una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo, nel nome del decoro urbano, potrebbe accollarsi la spesa di una pulizia esterna.
Guardando il manto erboso del campo, con erba alta circa 20cm, la tristezza prende il sopravvento. Possibile che da parte del Comune non sia possa “costringere” ACR Siena a tagliare l’erba oppure entrare dentro lo stadio e farlo in proprio, come avvenne in agosto? Lasciare tutto così fino al 7 dicembre si rischia veramente che il terreno diventi irrecuperabile.
Non voglio entrare ancora una volta nel merito delle 40 pagine della convenzione, ma se a cinque mesi dalla non iscrizione alla serie C ancora il Comune non è riuscito a tornare nella disponibilità dello stadio di sua proprietà è evidente che qualcosa è stato sbagliato. (Lorenzo Mulinacci)
Fonte: Fol