ALBERTO: SIENA NON TI DIMENTICO. SALVATI ANCHE PER ME
E’ arrivato dal Brasile a salutare Siena. Alberto Valentim Do Carmo Nieto, Alberto, ha trascorso in bianconero tre stagioni e mezzo. Le più intense della sua carriera. Sotto la Torre ha stretto legami e amicizie, i colori della Balzana gli sono rimasti dentro. Abbronzatissimo come sempre, solito bel sorriso, gli brillano gli occhi quando parla del passato. “Sono tornato perché avevo nostalgia di questa città in cui ho vissuto momenti bellissimi – dice il brasiliano –. Appena ho potuto ho preso l’aereo ed eccomi qua. Sono rimasto legatissimo a Siena e alla squadra, la mia presenza sta a dimostralo. Anche se con l’Udinese ho avuto modo di giocare in Coppa Uefa, l’esperienza in Friuli non è proprio paragonabile a quella con la maglia della Robur: la cultura e l’affetto della gente sono tutta un’altra cosa”. C’è un momento che Alberto ricorda con particolare piacere. “La salvezza conquistata nel 2005 – spiega –. E’ stato un anno difficile, tutti ci davano già per spacciati. Alla fine invece ci salvammo e la gioia fu doppia”. Il passato si ripete… “Da quando me ne sono andato, nel 2008, seguo sempre con attenzione i bianconeri – dichiara –. Siamo ultimi in classifica, dico siamo perché mi sento ancora uno di voi, e la situazione è molto critica. Ma mai darsi per vinti: mancano ancora tante giornate da qui alla fine del campionato e i ragazzi hanno tutte le possibilità per smentire i pronostici. La partita di domani è già un’ottima occasione”. “Non sarò al Picchi perché ho un altro impegno – aggiunge Alberto –, ma seguirò la partita. Se vincessimo conquisteremmo tre punti importantissimi che potrebbero avvicinarci davvero all’obiettivo finale. Dobbiamo riuscirci con un gol di pancia, rocambolesco, come vi pare. Ma dobbiamo vincere. Delle partite giocate contro il Livorno, poi, ho davvero dei bei ricordi… (il riferimento è al Livorno-Siena dell’8 maggio 2005, terminato 6-3 a favore dei bianconeri grazie alle reti di Argilli (15′), Chiesa (38′), Vergassola (53′ e 60′) e Maccarone (62′ e 80′). Per i padroni di casa segnarono Cristiano Lucarelli (36′ su rigore e 55′) e Colombo (72′) ndr)”.
Non ha intenzione, l’ex bianconero, di appendere le scarpette al chiodo. Trentacinque anni, ancora tanta voglia di giocare. “Il 31 dicembre mi è scaduto il contratto con l’Atlético Paranaense – conclude –, ora sono in cerca di un’altra squadra. Il mio sogno sarebbe quello di tornare in Italia, so che è difficile ma ci spero”. “A Siena? Magari….”, sorride alla battuta. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line