Agra: Domenica stadio pieno per battere il Chievo

Il Siena per raggiungere l'obiettivo deve avere la sua generosità. Salvador Agra è uno che non si risparmia, in allenamento e in partita e che quando può serve il compagno perché la squadra possa centrare grandi risultati. Così è successo a Pescara: non ha tirato, ha passato a Emeghara concedendo al nigeriano gli onori della cronaca. Ma il 2-3 dell'Adriatico è passato anche dai suoi piedi. “L'ho visto posizionato meglio di me – ha spiegato Agra – e gli ho passato palla. Alla fine non conta chi fa gol, ma che la squadra vinca. Solo con lo spirito di gruppo possiamo pensare di salvarci. A parte quei dieci minuti di blackout all'inizio della ripresa, anche a Pescara siamo stati protagonisti di un'ottima prova. Siamo partiti alla grande e anche dopo la loro rimonta non abbiamo mollato, ma cercato la rete che poi è valsa il successo. Una vittoria importantissima. Ormai, però, è acqua passata: ora dobbiamo pensare solo al Chievo”. In casa il gol non arriva da quasi 300 minuti. E' arrivato il momento di illuminare il Franchi. “Dobbiamo vincere con i gialloblù – ha spiegato Agra – e solo segnando possiamo riuscirci. Ogni volta che scendiamo in campo dobbiamo puntare al risultato pieno e anche domenica sarà così. Batterli significherebbe far sentire loro il nostro fiato sul collo, mantenere la distanza dalla zona retrocessione e lavorare in settimana con maggiore tranquillità e meno pressione. Prepareremo il match alla perfezione, come facciamo sempre. Con la speranza che domenica allo stadio ci sia tantissima gente, i nostri tifosi sono il dodicesimo uomo in campo. Anche a Pescara sono stati fantastici, speriamo di poter raggiungere insieme il nostro traguardo”. Una maglia titolare, contro il Parma, poi qualche spezzone di gara: all'Adriatico il suo ingresso è stato determinante. “Che sia dal primo minuto, che sia a partita in corso – ha affermato il portoghese -, io cerco di dare il meglio di me. Con il mister il rapporto è buono, mi ha aiutato a inserirmi come hanno fatto i ragazzi. Mi ha valutato e aspettato. Rispetto le sue scelte, cercando di farmi trovare pronto quando arriva il mio momento. E' molto bravo, Iachini, a motivarci, a trasmetterci il giusto spirito, a chiedere il massimo a tutti non facendo differenze”. (Angela Gorellini)

Fonte: Fedelissimo on line