2006-2010
Con il Siena in serie A la nostre sede non riesce a contenere tutti i tifosi ed in occasione delle serate più importanti come le cene degli auguri ci spostiamo al circolo di Sovicille.
Nel 2005 e nel 2006 nel corso della cena degli auguri organizziamo anche una corrida aperta a tutti, il divertimento è assicurato.
Nel 2005 festeggiamo con una grande cena il nostro 35° anniversario.
Mitiche sono le cene salvezza organizzate insieme al Siena Club Val D’Arbia e alla squadra.
Questi anni di serie A non sono tutte rose. Nonostante che stiamo vivendo un sogno che tante altre tifoserie anche più importati ci invidiano in città divampano le polemiche tra chi vuole contestare De Luca e chi come noi e molti altri tifosi lo sostengono. Anche noi abbiamo avuto divergenze con il presidente ma sempre corrette nei modi e nell’amore verso l’uomo che ci ha regalato la serie A.
Venerdì 30 marzo 2007 De Luca minato da una malattia incurabile firma la cessione della società.
Il giorno dopo il mitico Presidente muore.
La notizia ci raggiunge mentre siamo in viaggio verso Reggio Calabria. La commozione è tanta, la tristezza prende il sopravvento. Il giorno seguente si svolgono i funerali a Napoli alla presenza anche di una nostra delegazione. Si chiude una pagina, la più importante della storia bianconera. Il futuro si chiama Giovanni Lombardi Stronati che nomina il Professor Pierluigi Fabrizi presidente, e centrano la quinta salvezza in serie A battendo la Lazio a 5 minuti dalla fine del campionato.
Stronati fa piazza pulita in società, allontana Perinetti ed i suoi collaboratori arrivano Gerolin e Zanzi rivoluzionano la squadra e cambiano il modo di gestire la società acquistando giocatori giovani di proprietà per poi poterli rivendere e finanziarsi.
Il primi due anni sono grandi campionati 44 punti finali e salvezza tranquilla con grandi cortei salvezza e cene di oltre 500 tifosi. Poi complice anche i problemi giudiziari di Stronati comincia il declino.
Dopo poco dall’inizio del campionato 09-10 si capisce che il destino è segnato e che il sogno dopo sette campionati e destinato a finire. Esplode forte la contestazione verso Stronati che non era stato mai amato da molti tifosi e con un corteo di un migliaio di tifosi chiediamo alle istituzioni di cercare un una alternativa per garantire un futuro alla Robur.
La banca MPS individua in Massimo Mezzaroma il nuovo presidente ed il 15 dicembre viene presentato alla città. Purtroppo non riuscirà a salvare la Robur che dopo 7 anni di serie A torna mestamente in serie B.