16 ottobre 2003, in Piazza del Campo arriva un pullman
Erano le 18,15 del 16 ottobre 2003 quando un pullman bianconero arrivò in Piazza del Campo A bordo, la squadra, l’allenatore Papadopulo e lui, Paolo De Luca, il presidente della promozione in srie A, l’uomo del Grande Sogno. Il pullman era l’ultimo tassello che mancava per dimostrare a tutti che eravamo una squadra di serie A, un simbolo a cui Paolo De Luca non volle rinunciare.
Non era ostentazione, non era megalomania, ma solo un ulteriore atto di amore verso l’AC Siena e i suoi giocatori.
“Questi sono campioni, i nostri campioni e meritano il massimo. Quando viaggiamo voglio che tutti ci notino, perché noi siamo una grande realtà, dobbiamo essere una vetrina itinerante. Non posso far viaggiare giocatori che hanno militato in grandissime squadre e in Nazionale, come Chiesa, Flo e Ventola, in un pullman di linea o poco più. Siamo arrivati in serie A e ci vogliamo rimanere a lungo.”
C’era tanta gente ad aspettare l’arrivo del nuovo mezzo, tanti tifosi che non mancarono di far sentire il loro calore a tutti coloro che lentamente scendevano dal pullman e che venivano abbracciati da De Luca.
A distanza di dodici anni e dopo un lungo periodo di stop, quel pullman ha ripreso il suo cammino e oggi, 16 ottobre 2015 riparte verso Ferrara con a bordo una squadra rinata sulle ceneri di un passato non troppo lontano e che vuole scrivere tante altre pagine di storia. Sulle fiancate è sparito lo stemma dell’AC Siena, ora c’è quello della Robur Siena, ma al suo interno, da oggi -ne siamo certi – si respira ancora il senso di appartenenza e l’orgoglio che hanno animato i “campioni” che Paolo De Luca amava come i suoi figli. (Nicola Natili)
Fonte: Fedelissimo Online